A Melito i commercianti protestano contro la sosta selvaggia

A Melito i commercianti protestano contro la sosta selvaggia

MELITO – Non ci stanno i commercianti di Melito a subire i disagi causati dalla sosta selvaggia delle auto, malcostume diffuso in


MELITO – Non ci stanno i commercianti di Melito a subire i disagi causati dalla sosta selvaggia delle auto, malcostume diffuso in città. Nelle scorse ore, alcuni titolari di esercizi commerciali situati nella zona che da Via Casamartino raggiunge la chiesa principale situata in Piazza S. Stefano, hanno impedito alle auto di continuare ad occupare le strade che costeggiano i marciapiedi e i negozi adiacenti.

«Siamo stanchi di questa situazione», lamentano un nugolo di commercianti.
«Sono diversi mesi – continuano –  che siamo con le mani sulla pancia a causa di un mancato rispetto della segnaletica e della regolamentazione stradale. Ciò influisce negativamente sull’andamento delle nostre attività».
Ed ancora: «Nessuno rispetta i 30 minuti previsti per la sosta libera. In molti parcheggiano le proprie auto per ore ed ore, senza che gli agenti della Polizia Municipale facciano niente per impedirlo. Anche i dipendenti dell’Asl (situata nei pressi della biblioteca comunale a poche centinaia di metri dal cuore della protesta) recuperano le proprie vetture soltanto nel pomeriggio. C’è anche chi si ferma al bar a giocare a carte».

Nei giorni scorsi, anche tramite sollecitazione da parte del presidente del Consiglio Comunale Pietro D’Angelo, diversi esercenti e consiglieri comunali hanno segnalato il problema sia all’assessore alla viabilità Giovanni Mignano, che al Comando dei Vigili Urbani.

Al momento però, vista la protesta messa in atto dai commercianti, pare che nulla si sia mosso. Senza dubbio le difficoltà di parcheggio e viabilità restano a Melito.
Recentemente, l’amministrazione comunale ha annunciato di voler affrontare seriamente il problema e creare i presupposti per una decongestione del traffico viario.
Sui tempi però, nulla appare certo.