Passo falso del Napoli con la cenerentola Sassuolo: al San Paolo è 1-1

Passo falso del Napoli con la cenerentola Sassuolo: al San Paolo è 1-1

NAPOLI – Il quinto turno di serie A si gioca in infrasettimanale, e causa prezzi popolari il San Paolo è strapieno per


NAPOLI – Il quinto turno di serie A si gioca in infrasettimanale, e causa prezzi popolari il San Paolo è strapieno per il più classico dei testa-coda. Benitez cambia tanto rispetto alla vittoriosa trasferta milanese, davanti a Reina torna titolare Cannavaro ed accanto a lui fa l’esordio stagionale Fernandez; sugli esterni Armero e Mesto. In mediana turno di riposo per Behrami, con Inler accanto a Dzemaili. A supportare Higuain ci sono Mertens, Hamsik e Pandev.

Di Francesco è intenzionato a non ripetere la figuraccia dei sette gol presi dall’Inter, e dispone il Sassuolo con la difesa a 3 e tutta la squadra bassa dietro la linea della palla, l’avvio è tutto di marca napoletana, con gli azzurri ‘mimetici’ che vanno in vantaggio dopo un quarto d’ora: Mesto scende e dal fondo crossa basso, Acerbi respinge servendo un involontario assist per Dzemaili, che da 25 metri scaglia un tremendo destro che piega le mani a Pegolo e si insacca.

Strada che appare tutta in discesa, ma passano meno di cinque minuti e arriva la doccia fredda: Kurtic premia l’inserimento di Zaza, Cannavaro lascia tirare l’ex Ascoli che da posizione defilata sorprende Reina e pareggia.
Mertens va a giro da sinistra, ma Pegolo si supera; il Sassuolo prende coraggio e innesca pericolosi contropiede, Zaza da solo fa ballare più volte Cannavaro e Fernandez in maniera preoccupante, e l’occasione più ghiotta capita proprio agli emiliani, con lo stesso Zaza e Laribi che si vedono respingere quasi sulla linea la doppia conclusione.

Si va al riposo sul pari, un esito difficilmente pronosticabile nel prepartita, ma che tutto sommato appare meritato per gli ospiti.

In avvio di ripresa Mertens porta scompiglio nell’area avversaria e guadagna un calcio d’angolo, sulla sua stessa battuta la palla finisce tra i piedi di Fernandez che, da due passi, colpisce clamorosamente Pegolo già disteso in un tuffo disperato.

Il Sassuolo però regge l’urto e – complici le disattenzioni difensive azzurre, si fa vedere spesso dalle parti di Reina. Benitez inserisce Callejon per Pandev, il Napoli continua a giocare palla a terra ma trova autentiche barricate a difesa di Pegolo.

Dentro anche Insigne per Mertens, il San Paolo prova a sospingere i propri beniamini ma il Sassuolo ha vita facile a difendersi dagli attacchi di un Napoli che appare sulle gambe.

Ancora tentativi sterili, il fortino emiliano regge, al terzo di recupero Inler ci prova da 30 metri ma Pegolo mette in angolo, un angolo che il Napoli non sa sfruttare: finisce 1-1, grande delusione al San Paolo, e testa della classifica persa a favore della Roma.

Azzurri da rivedere, giocare ogni 3 giorni porta via energie, e stasera non tutte le alternative si sono dimostrate all’altezza. Per Benitez, di sicuro, si profila una lunga chiacchierata con l’oramai proverbiale cuscino, in attesa dell’impegno di sabato a Marassi con il Genoa, dove bisogna subito riprendere la marcia giusta dopo questo incidente di percorso.