Maresciallo della Finanza rapinato e poi investito, far west sulla Via Appia

Maresciallo della Finanza rapinato e poi investito, far west sulla Via Appia

HINTERLAND – I fatti sono accaduti venerdì mattina sulla Via Appia, striscia d’asfalto che congiunge Giugliano, Aversa e Melito, da alcuni mesi


HINTERLAND – I fatti sono accaduti venerdì mattina sulla Via Appia, striscia d’asfalto che congiunge Giugliano, Aversa e Melito, da alcuni mesi strada di nessuno consegnata alle scorribande di criminali e rapinatori senza scrupoli. F. C., 39 anni, maresciallo della Guardia Di Finanza, pendolare che ogni mattina parte da Giugliano, dove risiede, per raggiungere il Centro Navale della G.D.F. di Formia, in provincia di Latina, è stato prima rapinato dell’auto e poi investito da un camion di passaggio.

Erano le 6 e 30 quando il maresciallo, in abiti borghesi, a bordo della sua utilitaria, una ford Fiesta del 2007, stava per imboccare la rampa d’accesso dell’Asse Mediano.

C’è un po’ di traffico, si forma una colonna di auto. Il maresciallo viene tamponato da una vettura, una Peugeot di colore grigio, in circostanze sospette. Dopo il tamponamento, la Peugeot fa inversione di marcia e si affianca all’autovettura di F. Il conducente, un uomo di circa trent’anni dall’accento napoletano, chiede spiegazioni di quanto sia successo e invita il maresciallo a scendere per accertare i danni.

F. scende dal veicolo. Ma il malvivente a bordo della Peugeot estrae una pistola e intima al sottufficiale di non muoversi. Intanto interviene un complice nascosto fino a quel momento nei paraggi, si infila nell’abitacolo della Ford Fiesta, ingrana la prima marcia e schizza via verso l’Asse Mediano. Insieme a lui, si dilegua nel nulla anche l’altro rapinatore a bordo della Peugeot.

La rapina si consuma nel giro di pochi secondi. Il maresciallo è schoccato. Si guarda intorno: è in mezzo alla carreggiata. Istintivamente, attraversa la strada con l’intenzione di raggiungere il marciapiede e chiamare i soccorsi. Ma proprio in quel momento viene travolto da un camion. Compie un volo di circa venti metri prima di toccare di nuovo terra. Viene chiamata l’autoambulanza. Intanto sul posto sopraggiungono gli agenti della Polizia Municipale. I vigili effettuano i primi rilievi per accertare la dinamica dell’incidente. F. viene ricoverato d’urgenza all’ospedale San Giuliano.

Alla vittima, salva per miracolo, vengono diagnosticate fratture multiple in tutto il corpo: all’anca, al bacino, al femore e al pérone. Sulla testa escoriazioni e lividi. Il maresciallo è stato dimesso nella giornata di domenica. Dovrà restare immobile per 50 giorni nel letto della propria abitazione.