Qualiano, Il natale della discordia. Maggioranza e opposizione divise sull’eco-albero di Piazza Kennedy

Qualiano, Il natale della discordia. Maggioranza e opposizione divise sull’eco-albero di Piazza Kennedy

L’esponente di maggioranza Di Francesco difende l’opera: “Abbiamo voluto dare un segnale alla cittadinanza”. Ma su facebook non si placa la polemica.


L’esponente di maggioranza Di Francesco difende l’opera: “Abbiamo voluto dare un segnale alla cittadinanza”. Ma su facebook non si placa la polemica. Onofaro attacca: “E’ Il simbolo della vergogna”

 

QUALIANO – Più che dallo “spirito natalizio”, quest’anno il Natale per i cittadini di Qualiano sembra sia caratterizzato dallo “spirito polemico”.

Polemica iniziata a seguito di un comunicato stampa del sindaco Ludovico De Luca, nel quale il primo cittadino aveva annunciato che l’amministrazione comunale quest’anno non avrebbe stanziato fondi per le luminarie. Iniziativa che, negli anni precedenti, era stata portata avanti dall’associazione Confesercenti in compartecipazione economica con il Comune.

Nello stesso comunicato, il primo cittadino rende noto che: “Questo ente deve alla ditta che ha addobbato Qualiano ancora le annualità 2011 e 2012 per un importo di 8.000€,  che anche in questo caso non sono stati pagati. Dobbiamo provvedere a saldare debiti fatti da chi ci ha preceduto”.

Da qui le proteste dei cittadini per scongiurare un Natale “buio”. Polemiche che non si sono arrestate nemmeno davanti ad una serie di iniziative portate avanti dallo stesso Comune, prima tra tutte la realizzazione del tanto discusso “Albero della rinascita” allestito a piazza Kennedy.

L’albero è nato da un’idea dell’assessore Odierno, che, animato dalla volontà di trasmettere un messaggio natalizio all’insegna dell’ecosostenibiltà alla popolazione, si è rivolto a Davide Enea Esposito. L’eco-artista, aiutato dai cittadini, invitati a donare bottiglie  attraverso appelli su fb e nelle scuole, ha potuto  realizzare l’opera.differenziataqualiano

“L’albero ecologico o ecosostenibile nasce per dare un segno positivo alla gente sul riciclo dei rifiuti, per spronarli a fare la differenziata”, spiega Sabatino Di Francesco, segretario del partito “la Rinascita di Qualiano”. Qualiano è il primo comune ad aver fatto ricorso al tar contro l’inceneritore. Ribadiamo il SI ad alternative sane come la raccolta differenziata. Siamo al 40% della differenziata e vogliamo arrivare al 70%”, aggiunge speranzoso.

Tante le polemiche tra i cittadini, soprattutto su facebook. Sulle pagine dell’opposizione, come quella di Salvatore Onofaro, impazzano commenti di condanna al sindaco De Luca per aver messo  nella piazza principale della città il “simbolo della vergogna”. Indignati alcuni definiscono l’abero della rinascita un’opera di cattivo gusto, che sembra augurare ai cittadini un “Natale da spazzatura”.

“E’ evidente che molte persone, troppe, hanno frainteso il senso della nostra iniziativa. Con enorme dispiacere abbiamo assistito addirittura a boicottaggi dell’opera artistica – si difende amareggiato Di Francesco – credo in questo progetto, credo nel messaggio che vogliamo lanciare. Per questo affigeremo, sotto l’albero,  un manifesto che riporta lo slogan SEI TU CHE FAI LA DIFFERENZA”.