Villaricca, disoccupato tenta il suicidio all’ufficio delle politiche assistenziali

L’uomo M.P. è stato bloccato dall’assistente sociale prima che si lanciasse nel vuoto. Aveva chiesto un sussidio economico. Il sindaco: “Malessere sociale diffuso”

 

VILLARICCA – Voleva lanciarsi dal primo piano della sede dell’assessorato delle Politiche Assistenziali ma ha desistito grazie all’intervendo dell’assistente sociale. Ieri pomeriggio verso le 18, il trentenne M.P. voleva farla finita, esasperato dalla sua situazione economica. L’episodio è accaduto al Palazzo Somma-Baldascini, sede anche della biblioteca comunale.

L’uomo cercava un sussidio comunale per fronteggiare le sue difficoltà finanziarie. Ma di fronte all’impossibilità dell’ufficio pubblico di accogliere la sua richiesta di sussidio, il disoccupato ha prima urlato la propria disperazione; poi, preso da un rapsus di rabbia, è uscito dalla porte dell’ufficio pronto a lanciarsi dal balconcino. Tempestivo l’intervento dei presenti.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale e l’Arma dei Carabinieri che hanno contribuito a tranquillizzare il trentenne. L’uomo sarà seguito dall’assistente sociale che ha disposto un ulteriore colloquio per oggi pomeriggio nell’ufficio delle politiche sociali. Resta comunque alta la tensione  nelle sedi comunali. Sono ormai all’ordine del giorno le istanze di cittadini disperati che cercano aiuto all’ente pubblico.

Sull’episodio esprime amarezza il primo cittadino Francesco Gaudieri: “Purtroppo l’episodio di ieri, rappresenta uno dei tanti che si susseguono costantemente al Comune. C’è un malessere sociale diffuso che si riversa sul settore assistenziale”.