Marano. Emergenza disoccupazione, ieri il consiglio comunale straordinario

Marano. Emergenza disoccupazione, ieri il consiglio comunale straordinario

Il consiglio ha approvato la formazione di un gruppo di lavoro che dovrà stilare un piano di lavoro straordinario MARANO. Emergenza disoccupazione,


Il consiglio ha approvato la formazione di un gruppo di lavoro che dovrà stilare un piano di lavoro straordinario

MARANO. Emergenza disoccupazione, ieri il Consiglio comunale straordinario. Il civico consesso si è riunito, sotto richiesta di cinque consiglieri di opposizione, per discutere la questione del lavoro e cercare soluzioni volte a incentivare l’occupazione sul territorio comunale.

In aula presenti anche diversi disoccupati che, il mese scorso, avevano occupato simbolicamente diversi cantieri edili, chiedendo al Comune di essere impiegati nei lavori. Nonostante l’importanza della questione, il dibattito si è però svolto quasi unicamente, tranne qualche rara eccezione, sulla delibera di consiglio proposta dai cinque consiglieri di opposizione (Bertini, Garofalo, Recupido, Passariello e Abbatiello).

La delibera proponeva infatti la creazione di una consulta, formata da consiglieri comunali, per predisporre un piano straordinario del lavoro e le cui decisioni avrebbero avuto la stessa valenza delle mozioni di indirizzo. Proprio su questo punto si è scatenato il dissenso della maggioranza, per la quale era impensabile che le decisioni della consulta potessero direttamente impegnare l’amministrazione. Infine, dopo ore di dibattito, di consulti, di sospensioni, alla delibera dell’opposizione sono stati fatti ben 5 emendamenti, proposti dal sindaco, che hanno in realtà stravolto il documento originale.

La delibera emendata è stata quindi votata dalla sola maggioranza, nonostante in origine fosse stata presentata dall’opposizione. Nel documento emendato si delibera la nascita di un gruppo di lavoro, formato da consiglieri, che si farà promotore di un piano straordinario per il lavoro, da presentare poi all’attenzione del civico consesso.