Mugnano, il Pd: «Il Commissario Murolo ha riportato la legalità al Piano Sociale di Zona»

Secondo il capogruppo Sarnataro la precedente convezione era uno strumento clientelare

MUGNANO – Non si ferma la diatriba sul commissariamento dell’ambito N 16. Dopo le ultime esternazione del primo cittadino che adduceva alla mancata approvazione della convezione ai funzionari comunali, il Partito Democratico replica: «Porcelli somiglia sempre di più a Pinocchio, mente continuamente. Vuole scaricarsi dalla coscienza la colpa del commissariamento e della perdita di posizione di ente capofila nei servizi sociali – afferma il capogruppo in consiglio Luigi Sarnataro – la Murolo ha cambiato il documento togliendo tutte le illegalità come l’assunzione di personale a tempo interminato senza concorso».

Secondo l’esponente democratico attraverso i meccanismi della convenzione firmata, alla fine dello scorso anno, tra i Comuni dell’ambito (Mugnano, Villaricca, Melito, Calvizzano e Qualiano) si sarebbe potuto assumere con nomine di imperio, condizione potenziale che avrebbe potuto destare un vespaio di polemiche. «Quest’amministrazione incassa un altra sconfitta, facendosi togliere la possibilità di assurgere a punto di riferimento per le politiche assistenziali. A farne le spese sono stati i più deboli».