Mugnano, nessuna offerta per il mercato ittico. Continua la proroga alla SCARL

Deserta la gara d’appalto. Fra le possibili cause la base d’asta troppo alta e i riflettori puntati da parte della Corte dei Conti e della Procura di Napoli

MUGNANO – La notizia era nell’aria ma si è aspettato fino agli ultimi giorni: la gara d’appalto per il mercato ittico è andata deserta. Il dirigente comunale del Primo Settore Raffaella Gagliardi ha preso atto che alle ore 12 del 15 maggio scorso, nessuno imprenditore ha presentata alcuna offerta. Le attività saranno ancora gestite dalla Scarl, società che ha ricevuto una proroga tecnica fino al nove settembre.

La rinuncia alla partecipazione dell’appalto è da spiegarsi con due possibili ipotesi. In prima istanza i termini per l’aggiudicazione sono stati fissati per la durata di 7 anni per un totale di circa 1 milione di euro. Base d’asta, questa, che forse ha spaventanto gli imprenditori. La seconda ipotesi riguarda invece la documentazione dell’area attenzionata dalla Corte dei Conti e dalla Procura di Napoli. Lo scorso aprile infatti la commissione anticorruzione formata da dipendenti comunali mandò l’incartamento agli organi di controllo. L’intera vicenda è stata ricostruita dal nostro giornale.

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 La ricostruzione