Confermato l’ergastolo per Giuseppe Setola, l’uomo che uccise il padre dell’allora sindaco di Calvizzano

Confermato l’ergastolo per Giuseppe Setola, l’uomo che uccise il padre dell’allora sindaco di Calvizzano

Raffaele Granata, gestore di uno stabilimento balneare a Varcaturo, fu ucciso perché si rifiutò di pagare il pizzo ai casalesi CALVIZZANO – Confermato


Raffaele Granata, gestore di uno stabilimento balneare a Varcaturo, fu ucciso perché si rifiutò di pagare il pizzo ai casalesi

CALVIZZANO – Confermato l’ergastolo per il boss dei casalesi Giuseppe Setola per l’omicidio di Raffaele Granata, padre dell’allora sindaco di Calvizzano. Raffaele Granata, 70enne, gestiva uno stabilimento balneare a Varcaturo e si era rifiutato di pagare il pizzo ai casalesi. Proprio per questo Setola ne ordinò l’omicidio, che si consumo l’11 luglio del 2008.

La conferma dell’ergastolo per Setola è stata emessa ieri dalla terza sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli, che ha così accolto la maggior parte delle richieste del pg, Gerardo Arcese, e degli avvocati della famiglia della vittima, Antonio De Girolamo e Maurizio Sica.

Ergastolo anche per Giovanni Letizia. Condannati invece per 29 e 28 anni Carlo Di Raffaele e Ferdinando Russo. L’autista di Setola, Loran John Perham, è stato condannato a 18 anni per concorso nell’omicidio. Assolto invece Alessandro Cirillo, condannato all’ergastolo in primo grado. Confermati anche i 14 anni di reclusione per il pentito Oreste Spagnuolo.