Brasile 2014, al via le semifinali: ancora 4 napoletani in gara

Stasera Henrique potrebbe sostituire Thiago Silva, domani tocca agli argentini guidati da Higuain

BELO HORIZONTE – Con il match al Mineirao tra i padroni di casa e la Germania comincia il penultimo episodio dei mondiali brasiliani, ovvero le semifinali. Tra i verdeoro mancherà Thiago Silva per squalifica, in difesa accanto a David Luiz il napoletano Henrique si gioca le chance di una maglia da titolare con Dante: quest’ultimo è più marcatore, e dunque appare favorito per assortire la coppia con un portatore di palla come Luiz. Ma Scolari ha dimostrato di avere in buona considerazione Henrique, già mandato in campo nei quarti di finale contro la Colombia.

Tra i ‘Cafeteros’, accolti da eroi al ritorno in patria, non se la sta passando benissimo Zuniga: il fallo che è costato il mondiale a Neymar lo sta facendo passare per spietato killer, ma per quanto l’intervento sia stato duro, non sembrava avere i crismi dell’intenzionalità. Presi dall’eccitazione di un appuntamento che non possono mancare, e privati del loro giocatore simbolo, i brasiliani hanno chiesto punizioni esemplari per Zuniga.

Torna a casa anche il Belgio di Dries Mertens, fatto fuori da un gol del Pipita Higuain: stavolta il fantasista napoletano perde il ballottaggio con Mirallas e parte dalla panchina, non riuscendo ad incidere quando Wilmots si decide a mandarlo in campo. Avanza quindi l’Argentina, grazie alla prima rete del centravanti napoletano. Solo panchina, invece, per Fernandez, stavolta scavalcato da Demichelis nelle gerarchie di Sabella. Accanto a lui, come al solito, il portiere di riserva Andujar. Gli argentini se la vedranno con l’Olanda domani sera all’arena Corinthians di San Paolo.

Entrambi i match sono riedizioni di finali mondiali: nel 2002 a Yokohama la doppietta di Ronaldo diede il titolo ai brasiliani, mentre nel ’78 gli argentini si imposero ai supplementari davanti al pubblico amico di Buenos Aires.