Criminalità, novembre nero per le scuole: continua l’assedio dei “ladri di futuro”

Criminalità, novembre nero per le scuole: continua l’assedio dei “ladri di futuro”

In meno di un mese sono finiti nel mirino di ladri e malviventi diversi istituti di Melito, Mugnano, Giugliano e Qualiano HINTERLAND

@Armando Di Nardo

In meno di un mese sono finiti nel mirino di ladri e malviventi diversi istituti di Melito, Mugnano, Giugliano e Qualiano

HINTERLAND – Non si arresta l’escalation criminale ai danni delle scuole dei comuni a nord di Napoli. L’ultimo raid risale a due sere fa, quando alcuni malviventi si sono introdotti nella scuola media Luigi Cerino di Mugnano, portando via 9 notebook e le monete dei distributori di bevande. La Cerino di Mugnano è però soltanto l’ultimo istituto dell’hinterland preso di mira da ladri e balordi.

I raid ai danni delle scuole sono iniziati lo scorso 12 novembre, quando ignoti si sono introdotti nella scuola media “Marino Guarano” di Melito portando via 45 computer per un danno di oltre 10 mila euro (LEGGI). Dopo neanche un paio di settimane è toccato al liceo scientifico Emilio Segrè di Mugnano, dove sono stati trafugati 10 computer e altro materiale didattico ( LEGGI.)

Il giorno dopo è stata invece presa di mira la scuola elementare “Grmasci-Impastato” di Giugliano, qui sono stati rubati oltre 30 tablet e due computer per diversamente abili (LEGGI ). Ad essere prese di mira, infine, è stato anche il I Circolo Didattico di Qualiano: la rapina fu però sventata grazie ad alcuni residenti che, sentendo dei rumori provenienti dalla struttura, allertarono immediatamente i carabinieri (LEGGI). Nel mirino dei cosiddetti “ladri di futuro” sono finiti insomma quasi tutti gli istituti scolastici del comprensorio che dovranno spendere migliaia di euro non solo per ricomprare il materiale rubato, acquistato per la maggior parte con i fondi europei (fondi PON), ma anche per riparare le strutture spesso vandalizzate dai rapinatori.

Sui numerosi furti stanno attualmente indagando i carabinieri della Compagnia di Giugliano e gli agenti del Commisariato di Polizia. “Stiamo facendo il possibile per fermare questi episodi – dichiara il Capitano dei carabinieri, Francesco Piroddi – Siamo completamente impegnati su questo fronte, abbiamo messo in atto anche un’azione di prevenzione, ma in questi casi è fondamentale l’aiuto dei cittadini. Il caso della scuola di Qualiano, in tal senso, è emblematico”.