Derubata la vetrina di “Aristocratica”. L’ombra del racket sui negozi di Corso Campano

Derubata la vetrina di “Aristocratica”. L’ombra del racket sui negozi di Corso Campano

Anche una pelletteria nel mirino dei ladri. Esiguo il bottino. L’intelligence batte la pista delle estorsioni GIUGLIANO – Non solo Bread Company.


Anche una pelletteria nel mirino dei ladri. Esiguo il bottino. L’intelligence batte la pista delle estorsioni

GIUGLIANO – Non solo Bread Company. Nella notte del 3 dicembre un gruppo di balordi ha preso di mira anche una pelletteria. Si tratta di “Aristocratica”, noto negozio di Corso Campano. La vetrina del locale è stata forzata da ignoti e sono stati portati via portafogli, cinture e portachiavi.

vetrina forzata
vetrina forzata

Il bottino raccolto dai ladri è esiguo: si parla di poche decine di euro. Troppo esiguo. Com’è esiguo il bottino racimolato nella vetrina di Bred Company e nelle vetrine di “Ikré” due notti fa. Tanto esiguo da insinuare negli investigatori il dubbio che dietro questi furti ci sia un altro obiettivo, di tipo intimidatorio.

L’ombra del racket su Corso Campano? Per ora i commercianti negano di aver ricevuto minacce ed estorsioni. Ma le forze dell’ordine battono anche questa pista e nel corso delle indagini domande del genere sono state poste a tutte le vittime dei raid degli ultimi giorni.

Ad avallare l’ipotesi del pizzo anche i mutamenti della geografia criminale giuglianese. Dopo i colpi inferti dalla giustizia al clan Mallardo, il territorio è senza controllo e non si esclude che un nuovo gruppo di criminali stia cercando di approfittare del vuoto di potere creatosi nell’hinterland e impossessarsi del mercato delle estorsioni.