Napoli über alles, grande vittoria a Wolfsburg: la semifinale è ad un passo

Napoli über alles, grande vittoria a Wolfsburg: la semifinale è ad un passo

Apre Higuain, doppio Hamsik e poi Gabbiadini. Bendtner accorcia ma non rovina il compleanno a Benitez. Giovedì ritorno al San Paolo WOLFSBURG


Apre Higuain, doppio Hamsik e poi Gabbiadini. Bendtner accorcia ma non rovina il compleanno a Benitez. Giovedì ritorno al San Paolo

WOLFSBURG – Un’autentica impresa, non solo per l’ampiezza del risultato. E’ quella che il Napoli compie in terra tedesca contro una squadra che davanti al proprio pubblico aveva vinto le ultime nove partite, secondo in Bundesliga e con una sola sconfitta nelle ultime 23 gare. Un Wolfsburg totalmente ridimensionato da quello che forse è stato il miglior Napoli della stagione, capace di colpire ben quattro volte prima di subire il gol della bandiera.

Si parte a ritmi alti, il Napoli difende bene e calma gli ardori tedeschi, concedendo solo un paio di cross e proponendosi in contropiede appena possibile. Al quarto d’ora la ripartenza è micidiale: Hamsik apre a sinistra per Mertens che alza lo sguardo e legge l’inserimento di Higuain, in posizione ad onor del vero dubbia. Il lancio è perfetto, il Pipita viene spinto alle spalle da Rodriguez ma riesce comunque a controllare tra petto e braccio, tiro di controbalzo che nonostante l’intervento di Benaglio finisce in rete per il vantaggio azzurro.

Higuain ancora pericoloso due minuti dopo, quando porta scompiglio nella retroguardia tedesca senza trovare nessuno a centro area. Va molto meglio al minuto 23, quando una magia di Maggio lascia di stucco Schurrle e Luiz Gustavo e apre lo spazio per Higuain, l’argentino impiega un istante a codificare lo scatto di Hamsik e a servirlo col miglior assist possibile: il capitano si presenta davanti a Benaglio e capitalizza con un bel destro a fil di palo che vale lo 0-2.

Il Wolfsburg è sotto choc e rischia di crollare sotto i contropiedi azzurri, solo nel finale prova la reazione con azioni isolate come quella che – nel minuto di recupero – vede Schurrle scagliare un destro violento verso l’incrocio su cui Andujar vola a deviare sulla traversa.

La ripresa si apre con lo stesso refrain, Higuain si invola in contropiede ed arriva a tu per tu con Benaglio che stavolta si supera sul tiro del centravanti partenopeo. Il Wolfsburg si spinge in avanti esponendosi alle ripartenze, entra Insigne per Mertens leggermente acciaccato ed al 19′ il Napoli va ancora in rete: i tedeschi pasticciano in difesa, Callejon piomba come un falco sul pallone e superato il difensore appoggia per l’accorrente Hamsik che a rimorchio infila il terzo gol.

L’attacco crea, Andujar conserva: dopo la bellissima parata nel finale di primo tempo, l’argentino è ancora decisivo quando d’istinto puro si oppone alla conclusione sotto misura di Guilavogui. Dentro Gabbiadini per il miglior Hamsik della stagione, e non solo per le due reti. Ed è subito poker: il fraseggio nella metà campo tedesca è sublime, la palla finisce ad Insigne che alza lo sguardo e bissa la giocata di domenica scorsa con la Fiorentina quando mandò in porta Callejon, l’interno destro liftato stavolta è per Gabbiadini che impatta di testa e supera Benaglio nonostante il tentativo di parata di piede.

A 10′ dal termine i verdi di casa provano a riaprire i giochi, col Napoli che attacca ancora Perisic se ne va a sinistra trovando la difesa impreparata, servizio centrale per Bendtner che a porta vuota fa l’1-4. Una leggerezza che fa andare su tutte le furie Benitez. Gabbiadini lascia di sasso Benaglio con un sinistro improvviso quanto violento che impatta contro la traversa e torna in campo.

Henrique subentra ad uno stanchissimo Higuain che ha dato tutto per 86 minuti ed è stato un vero incubo per la difesa del Wolfsburg, il risultato non cambia più e tra una settimana al San Paolo si ripartirà da questo enorme vantaggio conquistato in Germania. Il Napoli è con un passo e mezzo in semifinale, Benitez può festeggiare il 55esimo compleanno confermandosi specialista di coppa. La vittoria dell’Europa League vale l’accesso alla Champions, e questo Napoli potrebbe chiudere col botto una stagione partita male e proseguita con troppe polemiche.