MOG devastato, stand rotti ed allagati. Grave atto intimidatorio

MOG devastato, stand rotti ed allagati. Grave atto intimidatorio

Rubati solo alcuni computer, si pensa ad una “regia” che vuole piegare la struttura e gli operatori. L’opposizione chiederà un consiglio monotematico


GIUGLIANO – Il MOG, Mercato Ortofrutticolo di Giugliano, ancora una volta nel mirino di ladri e vandali, la struttura è stata oggetto dell’ennesimo raid notturno in cui a farne le spese, stavolta, sono stati gli stand dei commissionari.

Rubati alcuni computer ed etichettatrici dagli stand, oltre alla rubinetteria nei servizi igienici, ma appare evidente la matrice vandalica ed intimidatoria del gesto, volto esclusivamente a fare danni e scoraggiare ulteriormente gli operatori che da anni vivono in un clima di incertezza e di insicurezza. Sul posto indagano i carabinieri della compagnia di Giugliano, ancora all’opera per i rilievi del caso e la raccolta delle testimonianze.

danni stand mercato ortofrutticoloDurante l’incursione sono stati danneggiati una quindicina di stand, quelli che si trovano alle spalle della strada di accesso, su una “stecca” non ben coperta dalle telecamere, o almeno da quelle che non sono ancora state distrutte. I carabinieri hanno acquisito le immagini a disposizione. Devastati i servizi igienici, rotte le vetrate e danneggiati i tubi dell’acqua con cui poi sono stati allagati gli stessi stand, ora impraticabili.

Il MOG è senza pace, ma stavolta si è andati oltre il “classico” furto di rame: tutto lascia pensare ad una regia che vuole il mercato – ed i suoi commissionari – fuori dai giochi. L’opposizione chiederà in giornata un consiglio comunale monotematico, alcuni consiglieri sono sul posto. Sulla stessa linea di pensiero anche il sindaco Poziello che, in una nota su Facebook, parla di “raid sospetto, senza furti di particolare entità; qualunque sia il motivo del gesto, non ci lasceremo intimidire e porteremo avanti i nostri progetti di rilancio”.

I commissionari hanno inveito contro i vigili urbani che hanno raggiunto la struttura: chiedono infatti di poter parlare con l’architetto Valvo, che si occupa del MOG, ma la dirigente comunale non è al momento disponibile. In un successivo giro di ispezione fatto dai commissionari e dal consigliere comunale Anna Russo si è poi scoperto che nella sala dell’ex auditorium sono stati rubati fili elettrici.

Carmine Rea, a nome della Comer che raggruppa la maggior parte dei commissionari, attraverso il proprio account facebook dichiara che “oggi ha denunciato tutto alle Autorità Giudiziaria, riservandosi di formulare un esposto in procura dopo la consultazione legale che avverà fra poche ore. Siamo intenzionati a verificare se vi sono innosservanze, omissioni in atti di ufficio, interruzione di pubblico servizio e danno erariale da parte delle persone preposte e pagate per evitarle”.

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