Arzano, funzionario comunale condannato ai domiciliari

Arzano, funzionario comunale condannato ai domiciliari

Il dirigente avrebbe fornito false attestazioni di agibilità per locali che ospitano l’Istituto scolastico Giovanni Paolo II. L’accusa è di falso ideologico in atto pubblico e abuso d’ufficio


ARZANO – I Carabinieri della tenenza di Arzano – coordinati dai magistrati della procura di Napoli Nord – hanno dato seguito ad un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti di Barone Francesco Saverio, responsabile dell’Ufficio Tecnico del comune di Arzano, accusato di falso ideologico e abuso d’ufficio.

Il dipendente comunale, nella sua funzione di dirigente ad interim dell’Area pianificazione e gestione territoriale del comune, avrebbe emesso – nel 2013 – delle false certificazioni di agibilità per un immobile sito proprio sul territorio arzanese e che avrebbe dovuto ospitare i locali dell’Istituto scolastico Giovanni Paolo II. Tali certificati mancavano, completamente o parzialmente, dell’apposita documentazione.

Questo tipo di condotta, avrebbe favorito il continuo uso dei locali da parte del rappresentante legale dell’istituto, anche se l’immobile era stato destinato a nuovo uso, come deliberato dal Piano Regolatore del comune di Arzano.