Roma, nasconde 300.000€ sotto il materasso, ma finisce male

ROMA – Brutta avventura con furto per un imprenditore residente a Fiumicino.

Qualche giorno fa si è recato al Commissariato locale per denunciare un furto: nella sua deposizione, agitata e a tratti confusa, l’uomo ha raccontato agli agenti di aver ricevuto la sparizione di 300 mila euro e numerosi gioielli mentre era assente all’estero per motivi di lavoro. Il nascondiglio? La più banale delle soluzioni: sotto il materasso.

Nessun segno di effrazione rilevato dagli agenti del Commissariato diretto da Angela Cannavale. Niente segni di scasso, insomma, né sulla porta né sulle finestre: qualcuno doveva aver utilizzato le chiavi per compiere il furto. Dopo una rapida indagine, la figlia del derubato ha confessato di aver “ospitato” un amico in casa durante l’assenza di suo padre. I sospetti si sono immediatamente concentrati sull’ospite, bloccato poco prima della mezzanotte.

Sulle prime il ragazzo ha negato ogni addebito, ma ad un controllo è risultato in possesso di gran parte del bottino derivante dal furto: anche qui la fantasia nel nascondere gli oggetti è stata pochina, nessun materasso ma diverse mazzette di contanti e alcuni gioielli erano nascosti in alcune scatole di scarpe. Un altro discorso quello sulla rapidità di esecuzione da parte del “trafugatore”: in poche ore il ragazzo aveva già speso un bel po’ di quattrini, e versato 25 mila euro su un conto intestato a suo fratello. I due giovani, di cui uno al di sotto della maggiore età, sono stati denunciati per riciclaggio.