Troppe differenze fisiche, le immagini li scagionano dopo 13 anni: Carmine e Pasquale Menna non colpevoli

Troppe differenze fisiche, le immagini li scagionano dopo 13 anni: Carmine e Pasquale Menna non colpevoli

Erano accusati, con quattro presunti complici, di rapine in tabaccheria commesse nel 2003


PARETE – Non colpevoli, questo ha deciso il giudice Rossi del tribunale di Santa Maria Capua Vetere al termine di un lunghissimo procedimento, durato ben 13 anni, che vedeva imputati per rapina Carmine e Pasquale Menna, rispettivamente di Marano e Qualiano. Stessa sentenza di non colpevolezza anche per Mario D’Alise, di Casandrino, Agostino Migliaccio, di Qualiano, Mario Topa e Pasqualina Napoletano, questi ultimi entrambi di Grumo Nevano, accusati di reati vari tra cui porto abusivo d’armi, ricettazione e favoreggiamento.

Sono stati scagionati dall’analisi delle immagini registrate con le telecamere a circuito chiuso, che hanno rilevato incompatibilità tra la fisionomia degli imputati e quella degli autori materiali delle rapine in oggetto, risalenti al periodo gennaio-febbraio 2003 tra Parete e Caserta.

IMMAGINE DI REPERTORIO