Il ricordo non si cancella

Il ricordo non si cancella

Il 1º Memorial Giustino Barretta si è giocato al Comunale di Lusciano per inagibilità del De Cristofaro. Presenti i gruppi della curva giuglianese e tutte le tifoserie gemellate o amiche, in una serata di aggregazione e ricordo

@Saverio Nappo

Non mancava nessuno, nessuno lo ha dimenticato

Quanti giorni sono passati? Quanti mesi o anni? Alle volte capita di soffermarsi a pensarci e di accorgersi di non ricordare nemmeno quanto tempo sia passato. Ci risulta impossibile quantificarlo con precisione. Il cuore si strozza e il magone ci toglie il respiro come l’afa a mezzogiorno in un giorno d’estate. Ma il tempo passato assieme ad un amico non lo si scorda. Non si cancella -nel tempo- nemmeno un secondo di vita vissuta con un amico, un fratello. Il tempo reale è quello che rimane indelebile nella mente, quello consumato con ardore e con tutto il cuore, che –magari non te ne rendevi nemmeno conto- batteva a mille.

Non sono mancati neanche gli amici lontani

Allora può accadere che i tuoi amici, quelli di sempre, decidano di urlare il tuo nome al cielo mentre decine di bandiere ondeggiano nel vento. Bandiere giallo e blù, ma non solo. Può succedere che il ricordo riesca ad essere così forte e così nitido e chiaro da sembrare vero. Da sembrare ieri. Da sembrare stamane. Senza pensare a nient’altro, con la passione che è il collante di tutte le cose, in pochi giorni si organizza una partita. Un memorial. In onore di quell’amico che non c’è più. Solo con il corpo. Perché il ricordo è vivissimo. Eccolo lì, accanto a te, sui gradoni, con la sciarpa al collo e con la voce rauca come la tua. È lì, vicino a te. Non lo vedi?

Immagini di aggregazione e di amicizia

Il  Memorial Giustino Barretta si è giocato al Comunale di Lusciano perché a Giugliano non si poteva. Lo stadio Alberto De Cristofaro è un ricordo che comincia a sfumare nella memoria, contrariamente a quello per Giustino. I suoi amici più stretti erano lì, a metterci tutte le forze necessarie affinché tutto riuscisse perfettamente. E così è stato. Ma non c’erano solo gli amici più stretti. C’erano tifoserie amiche da ogni angolo del Sud Italia: dalla Puglia, dalla Campania, dalla Sicilia. Riuscire a descrivervi le sensazioni provate in quella serata d’estate è un’impresa davvero ardua. Avete presente quando vi si accappona la pelle e non potete far altro che lasciarvi andare alla sensazione che sentite dentro, che vi fa quasi scoppiare il petto? Fuori la voce! Il ricordo non si cancella. Mai.

Giuglianesi a Gela: Giustino presente
Giuglianesi a Gela: Giustino presente