Torna l’incubo dei furti al MOG: struttura senza sorveglianza notturna. Sequino: «Ripristinare subito la vigilanza»

Torna l’incubo dei furti al MOG: struttura senza sorveglianza notturna. Sequino: «Ripristinare subito la vigilanza»

L’8 settembre è scaduto il contratto con la guardiania notturna e, ufficialmente, nessuno sorveglia la struttura. Pare però che i commissionari, stanchi delle attese, abbiano preso provvedimenti autonomi, nonostante si tratti di una struttura comunale

@Armando Di Nardo

GIUGLIANO – Il contratto è scaduto lo scorso 8 settembre, ovvero quattro giorni fa, e dopo due mesi di servizio la vigilanza armata predisposta dall’amministrazione presso il Mercato Ortofrutticolo di Giugliano è cessato. O meglio, lo sarebbe almeno ufficialmente. Perché attendibili voci di corridoio lascerebbero pensare che le guardie giurate notturne siano ancora al lavoro, ma stavolta pagate direttamente dai commissionari. Una indiscrezione, questa, che se confermata potrebbe causare situazioni quanto meno imbarazzanti: trattandosi di struttura pubblica, infatti, non è consentito ai privati – in questo caso, appunto, i commissionari – istituire e sovvenzionare il servizio.

mogUna regola che però gli operatori del mercato sarebbero disposti a violare pur di allontanare il ricorrente incubo dei furti notturni. A decine gli episodi, spesso documentati anche da foto e video, che hanno seminato incertezza lavorativa e danni economici per centinaia di migliaia di euro. Di notte, senza vigilanza, la struttura è completamente alla mercé dei malintenzionati, che tra furti e raid vandalici hanno più volte imperversato senza essere minimamente disturbati. Il MOG è stato anche oggetto di discussione in consiglio comunale, ora si attendono le decisioni dell’amministrazione: la soluzione più logica al momento, è quella di un urgente prolungamento del servizio di vigilanza. Prima che il mercato torni ad essere territorio di conquista.

Sulla questione interviene il consigliere comunale di Forza Italia, Alfonso Sequino, da sempre vicino alla questione Mog:

«Nonostante il consiglio comunale per discutere del rilancio del mercato ortofrutticolo sia stato fatto saltare per ben due volte, nonostante le riunioni “private” tra sindaco ed una delegazione di operatori chiamati dal primo cittadino, nonostante la promessa pubblica di sorvegliare la struttura per evitare ulteriori furti e vandalizzazioni; l’8 settembre è scaduto il contratto (già precedentemente prorogato) della ditta che effettua la vigilanza nella struttura. Ora pare che i commissionari stiano provvedendo a loro spese. E’ una situazione che spero non corrisponda a verità. Non possono pensarci loro, sarebbe gravissimo oltre che illegale. Il servizio va subito ristabilito prima che qualcuno – che non aspetta altro – invada nuovamente il MOG e porti altri irreparabili danni».

Questa amministrazione ha discusso del mercato ortofrutticolo solo in campagna elettorale continua Sequino – Lo slogan “il mercato che frutta” è rimasto tale. Oggi sarebbe meglio definire il MOG “un mercato alla frutta”. Nessun provvedimento, infatti, è stato preso per una struttura che se rilanciata potrebbe costituire una risorsa più unica che rara per l’economia giuglianese e di tutto l’agro aversano. Basta proclami inutili e falsi impegni da parte di chi ci amministra. Il cambiamento sta nei fatti e non nei selfies»

 

IL VIDEO DELL’ULTIMO FURTO