Rubano il telefonino e parte il commando: immigrati pestati a sangue da quattro italiani

Rubano il telefonino e parte il commando: immigrati pestati a sangue da quattro italiani

Dopo averli presi a sprangate uno di loro ha tirato fuori una pistola e ha fatto fuoco verso il pavimento per intimorirli


VAIRANO – Un’azione punitiva ai danni di quindici immigrati ha avuto luogo al “Centro Europa”, struttura di accoglienza di Vairano, la notte di martedì. Sono stati fermati quattro ragazzi italiani, di età compresa tra 19 e 32 anni. Dalla ricostruzione dei carabinieri di Capua, diretti dal capitano Francesco Mandia, si è potuto evincere che l’azione si sia stata compiuta dopo il furto di un telefonino.

Uno dei quattro aggressori ha stabilito, sulla base di proprie supposizioni, che l’ipotetico ladro fosse uno degli ospiti del centro, così ha radunato tre amici e i quattro si sono armati di mazze di ferro, facendo irruzione nell’appartamento.

Dopo aver preso a sprangate persone e mobili, rompendo finestre e tavoli, uno di loro ha tirato fuori una pistola e  ha fatto fuoco indirizzando il proiettile verso il pavimento, con lo scopo di intimorire i presenti ed evitare loro possibili reazioni. Dopo essere stati pestati e nonostante già inermi e accasciati per terra, due immigrati hanno ricevuto altre bastonate che gli hanno recato ferite serie.

I Carabinieri, intervenuti sul posto quando gli stranieri erano sanguinanti, hanno immediatamente fermato i presunti quattro, colpevoli dell’azione malvagia. Quello che è accaduto ieri sera a Vairano ha sconvolto un comune che ospita ben 5 case di accoglienza gestite da Coop.