Rinviata la discussione sul DUP, Sequino: “Maggioranza in crisi, l’UDC scalcia”

Rinviata la discussione sul DUP, Sequino: “Maggioranza in crisi, l’UDC scalcia”

Per il consigliere di Forza Italia “si è puntato a vincere le elezioni, non a programmare il futuro di Giugliano”


GIUGLIANO – Il Sindaco acquista nuovi tavoli e sedie per il Suo Ufficio ma dimentica una POLTRONA per l’UDC. Ieri, in Consiglio Comunale a Giugliano, l’UDC ha proposto di rinviare il Documento di Programmazione della città, atto di grande responsabilità per il futuro di Giugliano, coprendo la propria velleità politica di nominare un nuovo Assessore in Giunta con una apertura al dialogo a favore della Minoranza Consiliare.

Un giochino da vecchia politica, infatti, lo stesso partito, già nella Commissione Consiliare competente, ha espresso il proprio voto favorevole a tale provvedimento. Dopo l’uscita del collega Ragosta (Nuovo PSI) dalle fila della Maggioranza, l’UDC ha un peso specifico maggiore, contando due unità in Consiglio e quindi scalcia per un ruolo di prim’ordine nella gestione della macchina comunale. Ciò, per ipotesi di vario genere, pare non abbia fatto piacere al Primo Cittadino, già noto come solitario decisionista. L’uscita di altri due consiglieri dalla Maggioranza renderebbe la sedia del Sindaco traballante, tanto da farlo cedere, ieri e mai come prima, alla richiesta di rinvio del punto all’ordine del giorno, nonostante si trattasse del suo Programma Elettorale. C’è una CRISI politica di Maggioranza velata, già a distanza di un anno e mezzo, che è frutto di una campagna elettorale che, a mio giudizio, ha messo insieme persone di idee diverse e che hanno condiviso come scopo finale la vittoria delle elezioni e non la governabilità ed i programmi per il futuro di Giugliano.

Intanto, come Consigliere Comunale, attendo con devozione che la promessa, già disattesa, fatta un anno fa dal Sindaco e la proposta di dialogo con tutte le forze politiche avanzata ieri dall’UDC ed approvata dall’intera Maggioranza, sui temi che riguardano la città, venga finalmente attesa. Questo era il Cambiamento di cui parlavano!

 

COMUNICATO STAMPA