Aumento Tari a Casoria, consiglieri e cittadini protestano

Aumento Tari a Casoria, consiglieri e cittadini protestano

La denuncia è stata fatta attraverso facebook, si richiede un’indagine


Aumento del 20% tassa sui rifiuti nel comune di Casoria. Lo denunciano i consiglieri comunali d’opposizione, Elena Vignati, Sossio Salma e Petrone i quali hanno esposto attraverso facebook:”Stamattina in seduta di commissione controllo , verificato il richiesto aumento del 20% della tariffa della Tari ( Tassa sui Rufiuti o spazzatura che si voglia ) abbiamo presentato la richiesta di un avvio di indagine sull’aumento dei costi sul servizio di igiene urbana affidato a Casoria Ambiente sottoscritta anche dai Consiglieri di Opposizione Petrone e Salma con l’astensione del presidente della commissione Pugliese . La maggioranza ha bocciato la proposta non consentendo una puntuale verifica sugli assurdi costi della società in house . Intanto i costi del servizio continuano ad aumentare ingiustificatamente ed i cittadini continuano ad essere vittime dell’inefficienza del servizio”. La cittadina del napoletano, da sempre, come denunciano gli stessi residenti, continua a essere invasa da rifiuti solidi urbani. In alcuni quartieri “non si pulisce nemmeno e non viene fatto lo spazzamento” come scrivono attraverso i social e stando alle statistiche, solo il 30% della popolazione pagherebbe la Tari. Proprio quella percentuale sarebbe penalizzata da questo ulteriore rincaro. Da parte sua risponde il presidente della commissione sicurezza Pasquale Pugliese, il quale fa sapere:”noi come commissione cercheremo di capire perchè Casoriambiente costa di più ma il servizio viene sempre meno”.