Matematica e Calcio: al Minzoni, un nuovo approccio allo studio

Matematica e Calcio: al Minzoni, un nuovo approccio allo studio

La matematica ed il calcio sono mondi che si abbracciano costantemente. All’Istituto d’Istruzione Superiore G.Minzoni, questa mattina, si è spiegato il perchè e in che modo questa realtà può essere approfindità con studi specifici

@Saverio Nappo

GIUGLIANO – Spesso, la classe docente si è chiesta come invogliare maggiormente i ragazzi allo studio della matematica, materia storicamente avversa alla maggior parte di essi: una buona soluzione l’ha proposta, questa mattina, l’Istituto di Istruzione Superiore G. Minzoni di Giugliano. L’istituto, – coadiuvato da matematici, statistici, giornalisti ed esperti del settore – crede che non ci sia modo migliore per coinvolgere gli studenti che associare la matematica a qualcosa che sia molto vicino alla loro quotidianità e alle loro passioni. Come il calcio, appunto. La conferenza di presentazione di questo “nuovo approccio” allo studio e al calcio, tenutasi nell’aula magna dell’istituto di via Bortolo Longo, è stata introdotta dal preside, il professore Nicola Rega. Matematico anch’egli, non a caso.

Matematica e Calcio spiegati ai ragazzi del Minzoni

Il preside Rega ha ricordato le parole di Renato Caccioppoli: «per tre cose vale la pena vivere: la matematica, l’amore e la musica». Il Caccioppoli è stato un matematico partenopeo del ‘900, il cui contributo ha influenzato decisamente l’analisi matematica italiana ed europea; le sue parole colpiscono i circa duecento ragazzi presenti in sala che cadono in un silenzio assordante nel tentativo di carpire ogni parola fuoriuscente dagli altoparlanti. Tra gli invitati ci sono Ferdinando Casolaro del Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli, Monica Rega e Giovanna della Vecchia, docenti di matematica rispettivamente dell’Istituto Maristi e dell’I.I.S. G.Minzoni di Giugliano, e Massimo Squillante, pro-rettore dell’Università del Sannio. In rappresentanza del microcosmo indipendente che è il calcio sono stati invitati Umberto Chieriello, giornalista sportivo e conduttore televisivo, e Pasquale Casale, ex calciatore del Napoli con cui vinse la Coppa Italia nella stagione 75/76.

La Matematica nel Calcio, locandina

Che importanza può avere l’applicazione dei modelli matematici all’analisi del calcio giocato, sia in allenamento che in partita? In che modo la matematica può spingere l’appassionato – e il tifoso – ad alzare l’asticella della competenza generale sul calcio? A queste domande rispondono gli stessi numeri, la stessa matematica. Nello specifico, i numeri vengono anticipati da Umberto Chiariello che, coinvolto come i ragazzi in sala, risponde con lo sguardo perso nei suoi pensieri: «il futuro cammina decisamente verso un approccio al calcio basato su basi scientifiche, sulle statistiche; oggi, sempre più tifosi ed appassionati sviscerano le partite attraverso i numeri, aiutandosi con siti dedicati come Opta o simili e questo non può far altro che migliorare il calcio stesso». Se i tifosi e gli appassionati sono la linfa vitale del calcio che evolve assieme a loro, come si può dargli torto?