Furti e Rapine a Napoli e Caserta, 19 arresti: A Giugliano la base. TUTTI I NOMI

Furti e Rapine a Napoli e Caserta, 19 arresti: A Giugliano la base. TUTTI I NOMI

Come in Gomorra: «Fammi una spremuta d’arancia»: poi lanciavano il bicchiere sulla faccia delle vittime mentre le tenevano sotto tiro con delle armi. I raid compiuti hanno fruttato alla banda ricavi per oltre 100 mila euro


CASAL DI PRINCIPE – «Fammi una spremuta d’arancia»: poi lanciavano il bicchiere sulla faccia delle vittime mentre le tenevano sotto tiro con delle armi. Scene tratte dal film «Gomorra» quelle che hanno visto protagonista la banda di rapinatori sgominata all’alba di oggi dai carabinieri di Casal di Principe. La maggior parte di loro sono di Giugliano.

Grazie alle indagini è stato possibile identificare il promotore e gli altri 5 membri di un’ associazione per delinquere che, unitamente a complici esterni, aveva posto in essere una diffusa attivita predatoria nelle province di Napoli e Caserta. Ogni colpo era preceduto da un’attenta pianificazione e da accurati sopralluoghi in orario diurno e sempre svolto utilizzando mezzi rubati e armi che venivano custodite a turno dai membri del sodalizio. Gli episodi di rapina contestati sono 19: in danno di due gioiellerie, un distributore di benzina, tre rivendite di tabacchi, un centro medico ed un supermercato, quattro episodi di ricettazione, un episodio di estorsione con le modality del “cavallo di ritorno”, otto episodi complessivi di furto in danno di esercizi commerciali e di autovettura e due furti in abitazione.

Tali attività delittuose hanno fruttato al gruppo complessivi ricavi illeciti per un valore di oltre 100 mila euro. Tra i reati contestati i più proficui per il sodalizio criminale sono stati la rapina al supermercato “A Casa Mia” di Casapulla, nel casertano, nel corso della quale furono asportati oltre 50.000 euro in contanti ed il furto commesso presso l’abitazione di una anziana donna di Giugliano in Campania, parente di un’indagata che, con la sua complicità, permetteva al gruppo di sottrarre 6000 euro in contanti ed un quantitativo di oggetti preziosi per un valore superiore ai 20.000 euro. Le misure cautelari (15 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 4 degli arresti domiciliari) sono state eseguite nei confronti di 16 soggetti liberi e 3 già detenuti per altri reati.

1.      CUCINIELLO Pasquale, nato a Giugliano in Campania (NA) l’08.12.1961;

2.      CIGLIANO Carmela, nata a Giugliano in Campania (NA) l’11.10.1966;

3.      NAVE Vincenzo, nato ad Aversa  (CE) 26.09.1996;

4.      CUCINIELLO Luigi, nato a Mugnano di Napoli  (NA) il 04.04.1993;

5.      CANTE Carmine, nato a Giugliano in Campania (NA) il 14.01.1997;

6.      FIORILLO Antonio, nato a Mugnano di Napoli (NA) l’8.03.1996;

7.      PERRONE Vincenzo, nato a Villaricca (NA) il 24.04.1985;

8.     POSILLIPO Vincenzo, nato a Giugliano in Campania (NA) il 27.03.1980;

9.      PALUMBO Raffaele, nato a Giugliano in Campania (NA) il 01.03.1951;

10.    PALUMBO Pasquale, nato a Giugliano in Campania  (NA) l’01.03.1960;

11.     LEONCINO Salvatore, nato a Villaricca (NA) il 12.11.1996;

12.    VALLEFUOCO Gennaro, nato a Villaricca (NA) il 22.03.1997;

13.    RENDOLA Giuseppe, nato a Napoli il 14.12.1994;

14.    SAULINO Pio Giuseppe, nato a Napoli il 23.07.1998;

15.    PAGANO Rosa, nata a Napoli il 24.05.1971;

Raggiunti dalla misura della custodia cautelare in carcere

16.   IZZO Michele, cl. 1978;

17.   MASTANTUONO Luigi, cl. 1978;

18.   CECERE Carmine, cl. 1979;

19.   PIROZZI Clara, cl. 1994.

ECCO L’USCITA DALLA CASERMA DEGLI ARRESTATI

ECCO L'USCITA DALLA CASERMA DEGLI ARRESTATI DELLA BANDA. SONO QUASI TUTTI GIUGLIANESILeggi >> https://www.ilmeridianonews.it/2017/03/furti-rapine-napoli-caserta-19-arresti-giugliano-la-base-tutti-nomi/

Pubblicato da Il Meridiano News su Mercoledì 29 marzo 2017

LEGGI ANCHE:

La banda in azione in pieno centro a Giugliano coi fucili: l’elenco di tutti i raid