Tre bandi persi per varie irregolarità, l’opposizione attacca: “A Casoria la legalità non c’è”

Tre bandi persi per varie irregolarità, l’opposizione attacca: “A Casoria la legalità non c’è”

L’affondo di Campania Libera all’incontro sulla crisi della politica


CASORIA – “La crisi della politica” è il titolo di una conferenza/incontro indetta dal partito Campania Libera, tenutasi ieri intorno alle 18.00 presso la biblioteca comunale di Casoria. Presenti all’evento il direttore del giornale di Casoria Giuseppe Storti, il dirigente scolastico dell’istituto Torrente Giovanni De Rosa, un imprenditore locale Carlo De Vita, il parroco Padre Arcangelo Caratunti e il vicepresidente della regione Campania Tommaso Casillo.

Il convegno ha trattato la crisi politica in generale prima di passare nello specifico a quella della politica casoriana. In particolare, come ha asserito la consigliera Luisa Marro capogruppo di Campania Libera: “La crisi politica ha colpito anche e soprattutto la nostra città. In particolare Casoria ha presentato tre bandi di concorso da oltre un milione di euro che tra febbraio e marzo sono stati tutti ritirati. Il primo, lo Sprar ritirato perchè illegittimo; il secondo il bando per un asilo nido comunale da un milione e trecentomila euro anche presentava illegittimità; il terzo per un altro asilo nido comunale da edificarsi in una zona, il parco Smeraldo che non aveva tutti i permessi per farlo. Dunque una crisi politica profonda di cui anche la nostra terra ne fa parte. Il sindaco attuale predica solo la legalità, ma non la applica, come si suol dire predica bene, ma razzola male”. L’incontro si è concluso intorno alle 20.30 con una riflessione generale della fine dell’eticità e della correttezza della persona che hanno generato la profonda crisi dei giorni nostri.