Truffa sulla compravendita di auto: arresti anche a Giugliano

Truffa sulla compravendita di auto: arresti anche a Giugliano

La banda era composta da 15 persone e aveva ramificazioni in tutta Italia


SANTA MARIA CAPUA VETERE – La procura di Santa Maria Capua Vetere ha messo sotto inchieste 15 persone con l’accusa di falso ideologico e materiale messo in atto nella compravendita di alcune vetture.

Il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Eduardo Guaglione, classe 1968, di Giugliano; Maurizio Leone, classe 1976, di Castel Volturno; Fabio Cicatiello, clase 1989, di Castel Volturno; Biagio Trinchillo, classe 1963, di Giugliano; Antonio Musto, classe 1973, di Villa Literno; Giuseppe Ucciero, classe 1954, di Villa Literno; Giuseppe Diana, classe 1978, di Villa Literno; Orlando Saioni, classe 1977, Santa Marinella (Rm); Stefano Mattaccini, classe 1962, di Roma; Giovanni Bertucco, classe 1948, di Verona; Daniela Reani, classe 1963, di Illasi (Vr); Arturo Zippo, classe 1977, di San Cipriano d’Aversa; Pasquale Cirillo, classe 1965, di Villa di Briano; Giuseppe Nappo, classe 1967, di Mugnano; Maria Grazia Bertucco, classe 1954, di Verona. Son difesi dagli avvocati Dezio Ferraro, Felice Belluomo, Diego Di Bonito e Nello Sgambato.

Nel mirino degli inquirenti è finita la vendita di alcune auto tra cui una Jaguar, un Volkswagen Polo e un’Alfa Romeo. Le vittime sono di Giugliano, Recale e Casagiove. Secondo l’accusa, gli imputati falsificavano i documenti di alcuni passaggi di proprietà all’insaputa delle vittime