Calci e pugni alla polizia dopo aver rubato un cellulare: in manette 30enne

Calci e pugni alla polizia dopo aver rubato un cellulare: in manette 30enne

Dopo un inseguimento a piedi l’uomo è stato bloccato dai poliziotti


NAPOLI – Nella notte del 3 aprile 2017,  verso le ore 2.30, gli agenti dell’Ufficio di Prevenzione Generale e del Commissariato Dante, nel corso di un normale servizio di prevenzione  e controllo del territorio  in via San Carlo, assistevano all’aggressione di un cittadino da parte di uno straniero che, a piedi, raggiungeva la vittima che stava parlando al cellulare, gli sferrava un pugno in testa  e si impossessava del telefonino scappando rapidamente.

I poliziotti lo inseguivano  prontamente  e riuscivano a bloccarlo  in via Cervantes. Amer Rouabhia , algerino di 30 anni, si opponeva vivacemente  ma inutilmente all’arresto tentando di colpire i poliziotti con calci e pugni. L’autorità Giudiziaria informata dei fatti ha disposto l’arresto e la sottoposizione al rito del giudizio per direttissima nella  mattinata di ieri, nel corso del quale è stato condannato  a 6 anni e 6 mesi di reclusione più una multa di 1200.00 euro. Al termine del procedimento è stato condotto presso la casa a Circondariale di Poggioreale.