Bambina rapita e costretta a fare sesso con un coetaneo, due rom arrestati

Bambina rapita e costretta a fare sesso con un coetaneo, due rom arrestati

Sequestrati oro e quasi 4mila euro che, secondo i carabinieri, servivano a “ricompensare” la famiglia


CAIANELLO – Rapita, chiusa in una camera d’albergo e costretta a fare sesso con un coetaneo. A dodici anni. Il tutto per dare seguito ad un’atroce usanza in voga nella comunità rom. Succede a Caianello, piccolo centro noto soprattutto per essere un importante snodo autostradale sulla Napoli-Roma. A dare l’allarme sono stati i genitori, che si sono recati dai carabinieri per denunciare la scomparsa della bambina.

I militari hanno ritrovato l’auto usata per il rapimento e sono risaliti ad una coppia – i genitori dell’altro dodicenne deputato ad unirsi carnalmente con la rapita – che hanno inizialmente detto di aver subito un furto. La versione, però, non ha convinto gli investigatori che sono riusciti a risalire all’albergo dove i due erano stati portati, liberandoli.

Sequestrati oro e quasi 4mila euro in contanti che, per gli inquirenti, dovevano servire a “ricompensare” la famiglia della piccola. I due rom che hanno architettato ed eseguito il piano sono stati arrestati per sequestro di minore e violenza sessuale.