Strage in autostrada: chiesa gremita per l’ultimo saluto al piccolo Luigi e al papà

Strage in autostrada: chiesa gremita per l’ultimo saluto al piccolo Luigi e al papà

La mamma, Antonienetta, è ancora ricoverata in ospedale. Fuori pericolo le due bambine


POMIGLIANO D’ARCO – Lacrime e dolore per l’addio al piccolo Luigi, 8 anni e il padre Raffaele La Rocca, morti domenica in seguito ad un tragico incidente stradale sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria mentre tornavano da una breve vacanza a Sibari a bordo di una Renault. A Pomigliano, città della famiglia La Rocca, gli amici ed i conoscenti sono sgomenti ed attoniti dalla notizia.   Il rito funebre  si è celebrato nella parrocchia di San Felice in Pincis, dove sono giunti i feretri tra la commozione generale. In prima fila, distrutta, la nonna del piccolo Lugi e mamma di Antonietta Dentino, 37 anni,  salita all’altare per ricordare il nipotino.

Ad officiare la messa don Peppino Gambardella, e durante la celebrazione due persone sono state colte da malore. All’altare è salita anche la nonna del piccolo Luigi che ha trovato la forza per parlare del nipotino. Presenti anche i titolari del caseificio Beneduce di Sant’Anastasia dove Raffaele lavorava da ben vent’anni.

Raffaele lavorava nel caseificio Beneduce di Sant’Anastasia e ed era appassionato di body building. Tantissimi i messaggi di cordoglio per la dipartita di padre e figlio ed ora tutta la comunità di Pomigliano prega e spera per un miglioramento delle condizioni della madre e delle altre due figlie della coppia.

Antonietta è ancora ricoverata in gravi condizioni nel reparto rianimazione. La figlia di 4 anni è stata dimessa dall’ospedale, mentre quella di 12 anni potrebbe lasciare l’ospedale nei prossimi giorni.