Viene bocciato e minaccia il prof: caos in una scuola nel napoletano

Viene bocciato e minaccia il prof: caos in una scuola nel napoletano

I voti erano circolati sui social prima del tempo


TORRE ANNUNZIATA – Finisce di nuovo sotto i riflettori l’istituto tecnico professionale per geometri “Cesaro-Vesevus” di Torre Annunziata, dopo che nel 2015 i Carabinieri del nucleo operativo avevano sequestrato 30 kg di hashis e una bomba al plastico radiocomandata. Questa volta al centro della questione è il caos pagelle, un professore infatti sembra che sia stato minacciato da un suo alunno per un voto troppo basso.

Gli scrutini sono stati chiusi il venerdì e i voti sono stati fotografati prima del tempo. Questa immagine scattata ha anticipato la pubblicazione ufficiale dei quadri di fine anno, che era prevista per il martedì seguente. Questo sarebbe il motivo per cui l’atteso martedì per la classe I B non vi è alcuna traccia dei voti.

I genitori degli alunni della classe chiamano polizia e carabinieri pretendendo chiarezza. Tutto ciò sarebbe accaduto perchè uno studente di 14 anni avrebbe minacciato un professore, suo vicino di casa, dopo che grazie a quella foto sui social è venuto a conoscenza in anteprima della sua bocciatura. «Il tuo voto è troppo basso, cambialo», avrebbe detto con modi aggressivi il ragazzino al professore.