Il controllo del contrabbando di sigarette dietro la mattanza di Afragola: presi i killer

Il controllo del contrabbando di sigarette dietro la mattanza di Afragola: presi i killer

Nel duplice omicidio sono coinvolti anche affari che riguardano il giuglianese


AFRAGOLA – Arrestato uno dei minorenni killer di Luigi Rusciano e Luigi Ferrara. Custodia cautelare in carcere per D’Ando’ Domenico, ritenuto gravemente indiziato di aver deliberato organizzato ed eseguito (insieme al minore I.A.) il duplice omicidio. I due boss potrebbero essere stati uccisi in un appartamento affittato a Giugliano per poi essere stati trasportati in due sacchi di plastica nera e sotterrati nei pressi della stazione TAV di Afragola.

L’efferato episodio criminale, va a collocarsi nel contesto di una lotta interna ad un’organizzazione, dedita all’acquisto, stoccaggio e vendita di sigarette di contrabbando nei quartieri e comuni a Nord di Napoli con particolare attenzione all’hinterland giuglianese, di cui erano a capo Ferrara con Rusciano, Caiazza Pietro ed il nipote D’Ando’ Domenico.

Afragola, boss uccisi e fatti a pezzi: tra i killer anche un minorenne