Assise a Giugliano: primi punti toccati antenne abusive e Piano Protezione Civile

Assise a Giugliano: primi punti toccati antenne abusive e Piano Protezione Civile

Il tema principale all’ordine del giorno concerne la situazione delicata in via Santa Caterina da Siena


GIUGLIANO – Consiglio Comunale in corso a Giugliano. Il punto principale all’ordine del giorno concerne la situazione delicata in via Santa Caterina da Siena. Dopo una prima votazione sulla creazione dell’archivio storico, si è parlato di antenne abusive. La questione, già segnalata in passato in via degli Innamorati, e risolta poi dall’intervento del Comune con la rimozione, è stata segnalata  dal consigliere  di opposizione Anna Russo per quanto concerne via Ripuaria, sulla fascia costiera. Chi si è interessato per primo alla cosa ha scoperto che, oltre ad una prima antenna abusiva, ne stanno costruendo anche altre. Il Sindaco ha garantito che si prenderà in carico la questione nel più breve tempo possibile.

AGGIORNAMENTO: IL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE

Secondo punto all’ordine del giorno il Piano di Protezione Civile. Sull’argomento c’era molta confusione in quanto un tratto di Licola è stato inserito nella “linea rossa dei Campi Flegrei”. Pertanto Giugliano ha dovuto modificare il proprio Piano di Protezione Civile proponendo  punto di raccolta la zona dove c’è il bar Champs Elysees, a Licola, appunto. La cosa è stata molto criticata dall’opposizione. Il  Consigliere di maggioranza Giuseppe di Girolamo ha proposto di rinviare l’argomento. Nell’intervento del Sindaco c’era anche la proposta di concedere mercato ortofrutticolo come presidio operativo a Sma Campania, una ditta regionale di protezione ambientale. Per Alfonso Sequino, però, quest’azienda non ha in precedenza svolto in maniera adeguata altri impegni presi a Giugliano. Per il consigliere di opposizione si tratta dunque di “un modo per entrare nelle grazie del Governatore della Campania Vincenzo De Luca”. La proposta di Poziello è stata poi approvata tramite votazione: tutti favorevoli nella maggioranza tranne Di Girolamo, contrari 4 componenti della minoranza, oltre a Di Girolamo, 6 componenti della minoranza si sono astenuti. Approvato, dunque, il Piano di Protezione Civile.