Ingannano automobilista con “truffa dello specchietto”: presi 2 specialisti

Ingannano automobilista con “truffa dello specchietto”: presi 2 specialisti

I due sono stati bloccati ed arrestati dai militari dell’arma


NAPOLI – I Carabinieri della Stazione di Boscoreale hanno tratto in arresto per truffa aggravata Luigi Irco , 45 anni e  Roberto Niola, 38 anni, entrambi di Casalnuovo di Napoli e già noti alle forze dell’ordine per reati specifici, per truffa a danni di un automobilista.

I due malviventi si trovavano a bordo di una Jeep Renegade presa a noleggio, in via Passanti Flocco ed avevano simulato di essere stati colpiti allo specchietto retrovisore lato guidatore da una Citroen in transito guidata da un 42enne, simulando l’urto al retrovisore con una botta data alla vettura francese con una mano mentre passava. Subito dopo il finto urto hanno cominciato a seguire la Citroen suonando il clacson e sbracciandosi per far capire al malcapitato conducente che doveva fermarsi.

Una volta avvicinati alla autovettura hanno dato il via ad una contrattazione con il povero malcapitato: prima la finta telefonata al carrozziere “amico” e poi la richiesta di una somma di denaro pari a 50 euro, a titolo di risarcimento danni.

Dopo aver ammesso a segno la prima truffa si sono posizionati sulla stessa strada ma più avanti in cerca di una seconda vittima. Di li a poco è transitata una Mercedes e si è ripetuta la scena, stavolta interrotta dai militari dell’Arma prima della “contrattazione”. I carabinieri avevano notato i due in atteggiamento sospetto e ne stavano monitorando a distanza i movimenti. Entrambi sono stati bloccati e già durante i primi accertamenti è risultato che il danno per il quale il 42enne aveva pagato 50 euro era preesistente. Il Giudice li ha entrambi condannati con patteggiamento a un anno e 3 mesi di reclusione disponendo che dovranno presentarsi quotidianamente alla Caserma dei Carabinieri di Casalnuovo.