Blitz della Finanza: sequestro per oltre 2 milioni di euro e 11 immobili

Blitz della Finanza: sequestro per oltre 2 milioni di euro e 11 immobili

Il Codice Antimafia prevede il sequestro preventivo nel caso in cui ci sia la possibilità di “pericolosità sociale”


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NAPOLI – I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, delegati dal Tribunale di Napoli hanno dato esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per oltre 2 milioni di euro tra cui 11 immobili ricadenti nel comune di Napoli.

Ai sensi del D. Lgs. nr. 159/2011, c.d. “Codice Antimafia”, secondo cui nei confronti di soggetti gravati da specifici precedenti penali, in presenza di determinati presupposti, possano essere applicate misure di prevenzione patrimoniale.

I Finanzieri del Gruppo I Napoli, hanno ricostruito la capacità patrimoniale non dichiarata di Aricò Espedito, di 52 anni, residente a Secondigliano, il quale si è reso responsabile di reati quali: associazione finalizzata alla truffa, furto in abitazione e ricettazione nel periodo tra il 1982 e il 2014.
E’ stata evidenziata una grande sproporzione tra il patrimonio di Aricò e le sue fonti di guadagno dichiarate e percepite, e sono state successivamente rilevate sperequazioni di spesa significative, come acquisto di immobili, motoveicoli ed auto di lusso, beni mobili, poi rivenduti.

La situazione patrimoniale del nucelo familiare non era idonea a sostenere le spese effettuate a fronte dei redditi minimi da come si evince dal provvedimento di sequestro.

Il Codice Antimafia prevede nel caso di  “pericolosità sociale”, la possibilità di procedere al sequestro dei beni dei quali la persona nei cui confronti è iniziato il procedimento risulti poter disporre, direttamente o indirettamente, quando il loro valore risulti sproporzionato al reddito dichiarato o all’attività economica svolta ovvero quando, sulla base di sufficienti indizi, si abbia motivo di ritenere che gli stessi siano il frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.

Tale istituto si pone quale utile strumento per intercettare i proventi delle condotte illecite poste in essere, anche qualora queste ultime non dovessero essere accertate a causa della loro complessità.

Nei confronti di Aricò e del suo nucleo familiare, la Guardia di Finanza ha individuato un totale di 5 individui ai quali sono stati sequestrati immobili e in alcuni la nuda proprietà degli stessi, tipo abitazioni, locali e box siti nel quartiere Secondigliano di Napoli, in via
Monte Nero, IV Traversa Corso Italia e largo Macello, nonché i saldi attivi di libretti di deposito ovvero rapporti bancari agli stessi riconducibili.

L’attività di servizio testimonia il costante impegno profuso ed il fondamentale ruolo istituzionale svolto dalla Guardia di Finanza di Napoli non solo nel campo della repressione degli illeciti, ma anche nell’attività di prevenzione degli stessi, con particolare riguardo alla lotta ai patrimoni illecitamente accumulati, che corrodono le fondamenta della lecita convivenza, per la salvaguardia dei diritti fondamentali ed inalienabili dei cittadini e dei lavoratori, salvaguardando il rispetto delle regole e della legalità.

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