Giuseppe, 16enne dell’area nord, trionfa nel talent “Prodigi” in onda su Raiuno

NAPOLI – Un orgoglio napoletano, anzi più precisamente dell’area nord, in evidenza su Raiuno. Giuseppe Scaramuzzi, 16 anni di Chiaiano ha infatti superato le selezioni in tutta Italia e lo scorso venerdì 30 novembre è  approdato su Raiuno nel programma «Prodigi la musica è vita», condotto da Flavio Insinna e Natalie Guetta.

La prima ad accorgersi del talento di Giuseppe fu la sua maestra d’asilo ad un saggio di fine anno la quale consigliò ai genitori di Giuseppe di portarlo in una scuola di danza. All inizio il papà di Giuseppe non accettava tanto la passione di Giuseppe per la danza: avrebbe voluto che facesse il calciatore, ma il talento del ragazzo era talmente tanto che era impossibile non vederlo.

Il giovanissimo talento, dopo qualche anno, concretizza la propria passione grazie a una zia, Barbara Scaramuzzi, che a Pomigliano d’Arco ha una scuola di danza, accademia danza e spettacolo, a livello professionale, tra le più affermate in Campania, che gli avrebbe permesso di mettere in luce il suo talento e di poter raggiungere il suo sogno.

Da quel momento in poi, Giuseppe studia tutti i giorni sei ore al giorno e non si lascia minimamente scoraggiare dall’impegno che comporta questa disciplina. Ed è ancora più determinato a fare della danza la sua vita. In questi due anni sotto la guida di zia Barbara ha vinto numosissimi concorsi, l’ultimo dei quali gli darà l’opportunità di studiare all’English National Ballet a Londra, al Duth ad Amsterdam, e alllo State opera di Berlino

Durante la trasmissione “Prodigi”, Giuseppe ha incantato una giuria di grande spessore artistico composta dal Maestro Beppe Vessicchio dal Ballerino e coreografo Daniel Ezralow dall’attrice e cantante Napoletana Serena Autieri e come presidente di giuria Pippo Baudo.

Una giuria di così grande valore ha decretato Giuseppe il vincitore della sezione danza per il «grande livello tecnico ed il grande talento comunicativo espresso nell’esecuzione della coreografia» assegnatagli su arrangiamento musicale del maestro Vessicchio della canzone Meraviglioso dei Negroamaro.

FONTE: ILMATTINO.IT