Giugliano, Sequino: “Polemica PIU Europa creata per spostare l’attenzione da via Santa Caterina”

GIUGLIANO – Dopo i crolli di via Santa Caterina da Siena – questione irrisolta da ormai un anno – e quello della scorsa settimana in via San Francesco d’Assisi, continuano le polemiche a Giugliano sull’utilizzo che si è fatto dei fondi ottenuti dal Piano Integrato Urbano (PIU Europa)

Dopo la nostra intervista al vice sindaco Domenico Pianese che aveva rivelato quanto il problema del sistema fognario a Giugliano avesse origine lontane e il suo j’accuse all’amministrazione del sindaco Giovanni Pianese, rea di non aver utilizzato i fondi PIU Europa, si è scatenata la polemica.

La tesi dell’attuale assessore ai lavori pubblici e vice sindaco è stata sostenuta da diversi componenti dell’esecutivo di Antonio Poziello. Alle parole di Pianese ha risposto però Franco Carlea, ex componente della maggioranza consiliare – dichiarando che i fondi PIU Europa non potevano essere utilizzati per il restyling del sistema fognario.

L’infinita polemica ha fatto registrare, subito dopo l’intervista di Carlea, la risposta del vicesindaco che ha inviato alla nostra redazione una lunga missiva in cui continua a sostenere la tesi per cui quei fondi potevano essere utilizzati per la sistemazione delle fogne.

Oggi è Alfonso Sequino ad intervenire. L’attuale consigliere comunale di opposizione ed ex consigliere della maggioranza di Giovanni Pianese, dichiara ai nostri microfoni:

“La polemica sui fondi del PIU Europa è stata creata ad arte per spostare l’attenzione sulla questione di via Santa Caterina da Siena. Tra l’altro confermo che quei fondi non potevamo essere utilizzati in alcun modo per riqualificare il sistema fognario. Basta andare sul sito del comune di Giugliano nella sezione dedicata al PIU Europa per rendersene conto. In quella sezione si possono trovare tutti gli atti e il protocollo di intesa con la Regione Campania”.

L’INTERVISTA AD ALFONSO SEQUINO