Morte del piccolo Giuseppe: si indaga sul ruolo della madre

Morte del piccolo Giuseppe: si indaga sul ruolo della madre

Continuano le indagini per fare maggiore chiarezza sulla vicenda


CARDITO – Continuano le indagini per fare maggiore chiarezza sulla vicenda del piccolo Giuseppe, ucciso di botte domenica scorsa dal 24enne Tony Essobti Badre, compagno della madre. Gli accertamenti stanno proseguendo per verificare il comportamento della donna sia nelle fasi concitate che hanno portato alla tragedia, che nei giorni e nei mesi precedenti.

Resta da capire perché la donna non lo abbia denunciato subito dopo il pestaggio, attendendo ore poi risultate fatali. Lo stesso Badre ha detto di aver sottovalutato le condizioni del piccolo, tanto da essere andato in farmacia e comprare delle medicine con cui curare le contusioni.

Solo poche ore fa la notizia della sospensione della potestà genitoriale a Felice Dorice e Valentina Casa, i genitori della piccola vittima, da parte del Tribunale dei minori. Per ordine dei giudici, sono state allontanate dalla madre anche Noemi, di un anno più grande, che da domenica sera è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santobono per le percosse inflitte dall’uomo, e la più piccola dei tre, di soli 4 anni, rimasta miracolosamente illesa. Resta invece in carcere il 24enne, reo confesso dell’omicidio rinchiuso in isolamento.