Furto di rame in un deposito Tav per 5000 euro: arrestato Rom

Furto di rame in un deposito Tav per 5000 euro: arrestato Rom

L’uomo ha tentato la fuga a bordo di una vettura rubata assieme a dei complici. Bloccati, lui è stato arrestato, gli altri sono riusciti a scappare


TORA E PICCILLI (CE)  – Nel corso della scorsa notte a Tora e Piccilli, paesino del casertano, i carabinieri della Stazione di Marzano Appio, unitamente a militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, hanno tratto in arresto SIMONESCU Alex Ionut, 28 anni, rumeno. L’uomo, unitamente ad altre 4 persone datesi alla fuga, dopo aver effettuato un foro nel muro perimetrale, si è introdotto all’interno del deposito Tav di proprietà della rete ferrovie italiane, asportando 800 kg di fili in rame per un valore complessivo di euro 5000 circa.

L’immediato intervento dei carabinieri ha permesso di bloccare, nelle vicinanze del deposito, l’autovettura Peugeot Ranch con a bordo i malviventi, che alla loro vista si sono dati a precipitosa fuga nelle vicine campagne. Nella circostanza i militari dell’Arma sono riusciti a raggiungere, bloccare ed arrestare il solo SIMOINESCU.

L’autovettura, risultata rubata lo scorso 11 febbraio ad un 58enne di Sora (Fr) è stata sottoposta a sequestro come anche gli attrezzi da scasso ivi rinvenuti. La refurtiva in rame è stata restituita agli aventi diritto. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

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