Strascino in ospedale: infermiera aggredita da 4 donne

Strascino in ospedale: infermiera aggredita da 4 donne

L’immediato intervento del personale in servizio in quel momento in ospedale, ha consentito alla vittima di poter sfuggire alla violenza


NOCERA INFERIORE (SA) – Proprio nel giorno della Festa della donna, ieri sera ha avuto luogo quello che, in dialetto napoletano, si chiama tecnicamente strascino. Una cosa d’altri tempi che, però, ieri si è ripetuta a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. In ospedale, per l’esattezza. Quattro donne hanno aggredito e preso per i capelli, trascinandola fuori dalla struttura, una infermiera di 46 anni. La malcapitata – a cui spetterà la decisione se procedere o meno con una querela di parte nei confronti delle quattro – stava marcando il cartellino perché a fine turno quando il gruppo di donne l’ha avvicinata e aggredita fisicamente. Il tutto è accaduto sotto lo sguardo incredulo di colleghi e pazienti. È accaduto giovedì sera. Le quattro conoscevano, evidentemente, il suo turno di lavoro e così l’hanno bloccata non appena si è tolto il camice per rientrare a casa. Alla base dell’aggressione ci sarebbero motivi di carattere passionale. Le quattro donne, in particolare, l’accusavano di aver avuto una relazione con il marito di una di loro.

Tra tirate di capelli, spintoni e qualche schiaffo, coloriti da appellativi abbastanza inequivocabili, le quattro le hanno voluto dare «una lezione. L’immediato intervento del personale in servizio in quel momento in ospedale, ha consentito alla vittima di poter sfuggire alla violenza delle quattro.

La donna è stata portata dai colleghi in pronto soccorso dove, a parte qualche leggera contusione, non ha riportato traumi o ferite. Per questo motivo sarà lei a decidere, nelle prossime ore, se denunciare le persone sulle quali si sono comunque accese le luci dei riflettori delle forze dell’ordine che stanno comunque seguendo la vicenda per evitare che l’episodio possa ripetersi e anche per ricostruire il movente che ha spinto le quattro a questo folle gesto.

FONTE: ILMATTINO.IT