De Luca: “Con 1000 contagi e 200 guariti è lockdown”

De Luca: “Con 1000 contagi e 200 guariti è lockdown”

“Stiamo attrezzando i Covid Residence all’ospedale del Mare e a Caserta”, ha dichiarato il governatore


CAMPANIA – Questo pomeriggio c’è stata la consueta diretta settimanale di presidente Vincenzo De Luca riguardo gli aggiornamenti e le azioni da intraprende re isto il boom di contagi di questi ultimi giorni.

I CHIARIMENTI DI DE LUCA 

Il presidente ha ritenuto opportuno fare dei chiarimenti riguardo alla situazione sanitaria che si sta vivendo al Cotugno: “Abbiamo registrato una disinformazione che va chiarita e corretta. Siamo di fronte ad aggressione mediatica alla Campania. Una emittente per mesi si era collocata davanti al Cotugno. Così si sono riversati tutti sul Cotugno. Incredibile pensare che Cotugno esaurito vuol dire la fine dei posti letto. Affollamento determinato da coloro che vanno senza autorizzazione al Frullone. Li fanno lo stesso. Non ci sono attese particolari. L’assembramento dura solo fino alle 11.00. Falso poi tempo di attesa di 10 giorni. Al massimo 2 giorni, tranne casi sporadici. Quando si parla di Napoli c’è sempre informazione con contorni strani. Facciamo lavoro serio. La Regione ha fatto lavoro di prevenzione fatto da nessuno. Abbiamo iniziato il 12 agosto a fare tamponi obbligatori per i rientri, unici in Italia. Abbiamo fatto test sierologici o tamponi al 90% del personale scolastico, media più alta d’Italia. Abbiamo reso obbligatorio uso mascherina all’aperto, come sempre in anticipo rispetto al Governo. Abbiamo deciso in anticipo misure contro movida serale. Dal 12 agosto abbiamo fatto lavoro prevenzione, il più rigoroso possibile. Questa estate c’è stata apertura a tutte le attività economiche, abbiamo avuto centinaia di di migliaia di arrivi turistici. Nel Cilento a maggio c’era il tutto esaurito. Era ovvia ricaduta e perciò dal 12 agosto siamo partiti con prevenzione. Questo lavoro fa alzare numero positivi. Facciamo tamponi mirati, non generici. I positivi li andiamo a cercare noi per isolarli ed evitare la diffusione e il contagio. Più tamponi fai, più positivi individui. La Campania riceve quota più bassa del piano sanitario nazionale e ha numero più basso di dipendenti sanitari rispetto alla popolazione, 43.500 rispetto a 100mila della Lombardia e ai 59mila del Veneto”

RISCHIO LOCKDOWN

“Abbiamo rete regionale di posti letto. Non conta solo il Cotugno. Abbiamo ad oggi 671 posti letto destinati al Covid. Sono occupati 520-530 posti (141 liberi). Magari tra tre settimane saranno occupati ma oggi no. Abbiamo 100 posti letto di terapia intensivi attivi ad oggi e 52 ricoveri, quindi la metà sono liberi, poi vediamo nelle prossime settimane. Oltre il 90% dei positivi sono asintomatici, ma tale dato peggiorerà perché abbiamo apertura scuole e inizio stagione influenzale. Ora entriamo nella fase d, sono tanti 700 e passa contagi al giorno. Serve equilibrio tra nuovi contagi e dichiarati guariti, altrimenti equilibrio ingestibile. Con mille contagi e 200 guariti è lockdown. Dobbiamo ancora avere altre forniture dal Governo. Chi non ha sintomi deve andare a casa e non occupare reparti Covid. Stiamo attrezzando i Covid Residence all’ospedale del Mare e a Caserta. Ci stiamo mettendo tutta la tenacia di cui disponiamo, ma vi chiediamo di aiutarci con responsabilità e ruolo attivo. Siate medici di voi stessi”