Omicidio Luca Megali: arrestato mandante dopo 6 anni

Omicidio Luca Megali: arrestato mandante dopo 6 anni

Operazione in corso degli agenti


NAPOLI –  Lancio Stampa Dalle prime ore di questa mattina, la Squadra Mobile di Napoli è impegnata in una operazione di polizia giudiziaria nell’area flegrea. Gli uomini della Polizia di Stato stanno dando esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Il primo provvedimento è stato emesso nei confronti di un soggetto ritenuto mandante dell’omicidio di Luca Megali avvenuto in data 6 novembre 2014; il secondo, nei confronti di tre soggetti gravemente indiziati di estorsione e tentata estorsione aggravate dal metodo mafioso, che si sarebbero resi autori di due distinte vicende estorsive, entrambe finalizzate ad ottenere un ingiusto profitto sul ricavato di truffe on-line effettuate tramite giochi e scommesse.

OMICIDIO MEGALI

Spari all’interno di un negozio, ucciso un 28enne di Soccavo. I fatti risalgono al 6 novembre 2014, intorno alle 20, in via Vicinale Romano, area di confine tra il comune di Marano e il quartiere di Pianura. Il killer fece irruzione all’interno del negozio di barbiere e sparò a brucia pelo il titolare dell’esercizio commerciale, Luca Megali, morto sul colpo.

Megali, 28 anni, era originario di Isernia, ma da diversi anni si era trasferito con la famiglia a Soccavo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e diverse volanti della polizia. Stando ad una prima ricostruzione, il killer entrò da solo nel negozio: la vittima tentò di nascondersi dietro al bancone, ma l’assassino lo inseguì e uccise con 4 colpi di pistola.

COMUNICATO STAMPA

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