Bidello morto dopo vaccino, l’autopsia scagiona AstraZeneca: in corso adesso esami istologici

AFRAGOLA – L’esame autoptico sul corpo di Vincenzo Russo, collaboratore scolastico di 58 anni deceduto all’ospedale Villa dei Fiori di Acerra dopo due giorni precisi dalla somministrazione del vaccino AstraZeneca, era stato eseguito sabato scorso. Sulla base delle prime risultanze dell’esame, i medici legali del Secondo Policlinico di Napoli non avevano scoperto evidenze tra la somministrazione del vaccino e la morte del bidello dell’istituto Viviani, originario della vicina Afragola.

Ebbene adesso sarà la comparazione tra i risultati degli accertamenti macroscopici, l’autopsia, e quelli microscopici, gli esami istologici sui campioni di tessuto prelevati, a dare il responso finale sulle cause della morte di Vincenzo. Gli esami istologici stanno venendo effettuati alla presenza dei periti nominati dalla Procura di Nola e di quelli nominati dal legale della famiglia Russo, l’avvocato Raffaella Iodice.

Tali accertamenti potranno anche spiegare le ragioni di alcune risultanze che al momento appaiono anomale ma che possono essere spiegate soltanto dopo il completamento degli accertamenti: l’elevato valore dell’ematocrito e dei globuli bianchi, emerso dalle analisi del sangue eseguite al 58enne in ospedale.