Choc nel Salernitano, vigile urbano muore dopo aver fatto il vaccino Pfizer

VIBONATI –  Si chiamava Michele Quintiero, aveva 62 anni, di professione vigile urbano. È morto stroncato da un infarto poche ore dopo la somministrazione della prima dose del vaccino contro Pfizer. E’ accaduto a Vibonati, in provincia di Salerno.

L’uomo è stato colpito da un malore intorno alle 21 quando era nella sua abitazione con la famiglia. Immediata la richiesta di soccorso e l’arrivo degli operatori del 118 che non hanno però potuto fare niente per salvargli la vita. Su disposizione dell’autorità giudiziaria del tribunale di Lagonegro è stato disposto il sequestro della salma per sottoporla all’esame autoptico.

“Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto – ha dichiarato il direttore sanitario dell’ospedale di Sapri, Rocco Calabrese – ma non è dimostrabile una relazione causale con la somministrazione del vaccino.

Tra l’altro risulta che il paziente fosse affetto da patologie pregresse di natura metabolica e cardiocircolatoria. Inoltre per il 62enne, così come previsto dalle linee guida, a vaccinazione eseguita, sono stati rispettati i 15 minuti di osservazione, nell’arco dei quali lo stesso non ha lamentato nessun disturbo”.

Si era sottoposto al vaccino come volontario di Protezione civile. L’intera comunità è sotto choc per l’accaduto: solo le indagini delle prossime ore stabiliranno le cause del decesso ed una eventuale correlazione con la somministrazione del vaccino. Cosa che, in questa fase, non può essere accertata.