Choc nell’alta finanza, il banchiere italiano Oscar D’Intino trovato morto in casa: si è tolto la vita

Choc nell’alta finanza, il banchiere italiano Oscar D’Intino trovato morto in casa: si è tolto la vita

L’uomo lascia sua moglie e due figlie


ITALIA – Lutto e sgomento nel mondo dell’alta finanza italiana: Oscar D’Intino, 52 anni, tra i più affermati banchieri d’affari italiani, è stato trovato morto nella sua casa di Sankt Moritz, in Svizzera, impiccato. L’uomo era sposato ed era padre di due figlie ancora giovanissime, lancianese (Abruzzo) di nascita, viveva da anni a Milano ed era attualmente il responsabile della Global Family Office di Ubs Italia. I vari siti specializzati lo descrivono come “uno dei più brillanti banker italiani con caratura internazionale”, ed era in Ubs dall’11 settembre 2013. Proprio per questo la notizia è stata appresa dai colleghi e dagli addetti ai lavori del “piccolo” mondo della finanza italiana con stupore misto a sconcerto e dolore.

D’Intino aveva ricoperto vari incarichi in fixed income e capital markets sempre per Morgan Stanley e aveva lavorato nella finanza strutturata, nel private equity e nelle M&A in altri istituti, sempre con una focalizzazione sul mercato. Ancora sconosciute le cause del suo folle gesto.