Colpita da embolia polmonare dopo il parto: medici e infermieri le salvano la vita

Colpita da embolia polmonare dopo il parto: medici e infermieri le salvano la vita

La storia della donna è il racconto del lavoro quotidiano dei sanitari


NAPOLI  – La storia di Catella, mamma stabiese di 38 anni, è il racconto dell’impegno e del lavoro quotidiano di medici e infermieri. Secondo quanto riportato da Il Mattino, la donna è stata colpita da un’embolia polmonare post parto ma è stata salvata dai sanitari del San Leonardo.

“Vorrei invitare a riflettere sul lavoro che fanno tutti i sanitari e i rischi che corrono ogni giorno”, spiega la donna, ricoverata da 13 giorni in terapia intensiva coronarica. Dopo il parto della piccola Irene, il 19 febbraio, Catella ha avvertito un senso di soffocamento e ha subito avvisato gli infermieri che l’hanno trasferita nel reparto di cardiologia. La prontezza dei medici e degli infermieri del reparto di Ostetricia  e Ginecologia diretto dal primario Eutalia Esposito, le ha salvato la vita.

“Vorrei ringraziare tutta l’equipe del reparto di maternità del per avermi salvato la vita – racconta alla pagina Facebook de Il Mattino – Vorrei ringraziarli per essermi stati vicini senza lasciarmi mai sola. Ringrazio tutto lo staff della Cardiologia che con grande professionalità mi ha accolta, curata e sostenuta moralmente nei giorni più bui della mia vita”.

La neonata Irene intanto è rimasta al reparto di Neonatologia del San Leonardo. “Ai miei concittadini – conclude – vorrei dire che invece di attaccare sempre gli ospedali dovremmo sostenerli perché con tutte le difficoltà che ogni giorno ha a causa del Covid il personale sanitario fa il suo lavoro alla grande”. Catella sarà dimessa a breve, la ripresa sarà lunga ma intanto può tornare a casa ed abbracciare Irene e gli altri due figli.