Coronavirus, Stefano muore a soli 34 anni: era titolare di un noto Sushi Bar

Coronavirus, Stefano muore a soli 34 anni: era titolare di un noto Sushi Bar

“Una notizia che ci lascia senza parole, l’ennesima, e ci ricorda il grave pericolo che affrontano ogni giorno i lavoratori”, dice un rappresentante del Cobas


ROMA – Ancora una giovane vittima a causa del Coronavirus. È morto per le complicanze del Covid a soli 34 anni Stefano Limongi. Era il titolare del Kuma Sushi Bar alla Bufalotta, a Roma. La notizia si è sparsa subito in Rete, suscitando cordoglio tra amici e clienti.

“La morte di questo giovane uomo ci rappresenta la grave situazione che si vive a Roma”, commenta, come riportato da repubblica.it, Francesco Iacovone del Cobas Nazionale. “Una notizia che ci lascia senza parole, l’ennesima, e ci ricorda il grave pericolo che affrontano ogni giorno i lavoratori e i piccoli imprenditori del terziario nella capitale. I controlli anti assembramento scarseggiano e le nuove varianti del SarsCov-2 destano enorme preoccupazione e rischiano di far impennare la curva dei contagi”.

“Non si può più tollerare il lassismo delle istituzioni – prosegue il rappresentante sindacale – il monitoraggio dell’iss conferma una zona gialla che rispecchia l’indice di contagio riferito a 15 giorni fa, e intanto il virus galoppa e miete vittime, anche giovani. Ci stringiamo ai familiari di Stefano e ai tanti amici che in queste ore stanno esprimendo il loro cordoglio sui social”.