Covid Campania, dopo Giugliano e Villaricca anche un altro Comune in zona rossa rafforzata

Covid Campania, dopo Giugliano e Villaricca anche un altro Comune in zona rossa rafforzata

La decisione è stata presa poche ore fa dal primo cittadino tramite un’ordinanza


ERCOLANO – Dopo la decisione presa nella giornata di ieri dai sindaci dei comuni di Giugliano e Villaricca anche il primo cittadino di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha deciso di adeguarsi ed imporre alla sua comunità restrizioni ancor più severe di quelle previste in zona rossa. «Ho provveduto a firmare un’ordinanza che prevede misure più stringenti rispetto alla zona rossa – ha spiegato il sindaco – per scongiurare sempre di più assembramenti. Ancora questa mattina nonostante i divieti c’erano troppe persone in giro soprattutto anziani, soggetti maggiormente a rischio contagio, ma anche giovani. Non possiamo chiudere le scuole da una parte e poi lasciare i ragazzi in strada. Sono consapevole che siamo tutti stanchi di questa situazione, ma questo è ancora il momento della responsabilità e del rispetto delle regole».

Zona rossa rafforzata: cos’è e cosa prevede

Tra le principali novità rispetto alla tipica zona rossa, che ormai abbiamo imparato a conoscere, c’è l’anticipazione del coprifuoco, che varia anche in base all’età, oltre che ad un ulteriore stretta sulle attività commerciali. A Castellammare, dove il sindaco ha già stabilito la “zona rossa rafforzata”, dalle ore 20, e fino alle 5 del giorno successivo, tutta la popolazione non potrà più circolare se non per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità. Il divieto viene ulteriormente esteso per i giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni. I cittadini appartenenti a questa fascia d’età, dovranno infatti rientrare nelle proprie abitazioni a partire dalle ore 18. Nel caso in cui ci fosse necessità di spostarsi, i minorenni dovranno avere a portata di mano l’autocertificazione firmata dai propri genitori o dai tutori.