Covid, Draghi convinto: “Contagi su per altri 15 giorni, ma a Pasqua la curva scenderà”

Covid, Draghi convinto: “Contagi su per altri 15 giorni, ma a Pasqua la curva scenderà”

L’onda dei contagi continuerà a crescere per altre due settimane per poi abbassarsi


ITALIA – La variante inglese avanza e a Palazzo Chigi non sono sopresi anche se la preoccupazione resta. L’onda dei contagi continuerà a crescere per altre due settimane per poi abbassarsi. Magari proprio a ridosso di Pasqua, come sperano molti presidenti di  regione che, avendone ora l’opportunità, si affrettano a chiudere le scuole. Ma che sia quello il momento per riaprire è da escludere perché ad aprile la campagna vaccinale entrerà nel vivo e rischia di complicarsi qualora la pandemia fosse di nuovo fuori controllo. Ma che sia quello il momento per riaprire è da escludere perché ad aprile la campagna vaccinale entrerà nel vivo e rischia di complicarsi qualora la pandemia fosse di nuovo fuori controllo.

Se la curva dovesse peggiorare potrebbero esserci altri interventi soprattutto in vista della Pasqua dove è prevedibile un aumento della circolazione delle persone. Si allontana quindi l’idea caldeggiata in tv – con rammarico – da più di un virologo di un lockdown generale, e nessun anticipo del coprifuoco che resta fissato per le 22 in ogni fascia di rischio. L’approccio del governo-Draghi è diverso dall’esecutivo che lo ha preceduto soprattutto per il coinvolgimento delle amministrazioni regionali costantemente in contatto con la ministra Maria Stella Gelmini che vigila sui provvedimenti che vengono adottati dai governatori e che porta sul tavolo dei Consiglio dei ministri le richieste dei presidenti. Sino al 27 marzo sarà impossibile spostarsi in seconde case, a meno che non siano di proprietà e ci si muova con il solo nucleo familiare e si esca e si vada in una regione gialla o arancione. Ma sempre dal 27 si potrà andare per musei.