Covid, lutto nell’arma dei Carabinieri: il maresciallo D’Amico muore a 54 anni

Covid, lutto nell’arma dei Carabinieri: il maresciallo D’Amico muore a 54 anni

D’Amico era stato trasferito d’urgenza a Roma con eliambulanza lo scorso 22 febbraio, quando le sue condizioni sono peggiorate


CAMPOMARINO – L’arma dei carabinieri in lutto per la morte del maresciallo Arturo D’Amico. Il militare, aveva 54 anni, ed è deceduto a causa del Covid. Era in servizio presso la stazione di Campomarino, in provincia di Campobasso. D’Amico risultava ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I a Roma.

Lo avevano trasferito dal Molise alla Capitale lo scorso 22 febbraio, in seguito all’aggravamento delle sue condizioni di salute. La notizia della morte di Arturo D’Amico ha gettato nel dolore due comunità: la provincia di Campobasso, dove lavorava,  e il Salento, sua terra natale.

Il tenente colonnello Fabio Ficuciello, che fino allo scorso settembre era comandante della compagnia di Termoli, ha ricordato lo scomparso maresciallo Arturo D’Amico, tramite un post su Facebook: “Sei stato un grande maresciallo, un professionista dotato di grande umanità. Solo un virus silente e codardo poteva abbatterti”. D’Amico era stato trasferito d’urgenza a Roma con eliambulanza lo scorso 22 febbraio, quando le sue condizioni sono peggiorate.