Covid, Stefano muore a 34 anni: “L’ennesimo che si spegne prematuramente”

ROMA – Il Covid-19 continua a mietere vittime, Stefano Limongi è morto a causa delle complicazioni dovute al virus. Il 34enne era molto conosciuto nel mondo della ristorazione a Roma. L’imprenditore e appassionato ristoratore era il titolare del Kuma Sushi bar della Bufalotta e socio di altri locali della zona. Il decesso è avvenuto dopo un lungo ricovero in terapia intensiva.

L’imprenditore è deceduto nella giornata di ieri e la notizia si è diffusa rapidamente sui social. Tanti i messaggi di cordoglio: “Nella giornata di ieri è venuta a mancare una gran bella persona, purtroppo sempre a causa di questo maledetto virus. Stefano Limongi aveva appena 34 anni ed era conosciuto e ben voluto da mezza Roma (forse anche qualcosa in più). Fin dai tempi della scuola, lavorava nel mondo delle discoteche; appena terminati gli studi si è dedicato a testa bassa al lavoro, aprendo più locali, sia in zona che nei quartieri limitrofi al nostro. Un gran bravo ragazzo; l’ennesimo che si spegne prematuramente. L’ultimo saluto martedì, alle ore 14 presso la chiesa di Fidene.”